In edicola domani il nuovo 7 che triplica le pagine pubblicitarie rispetto allo stesso periodo del 2018
Passaggio di testimone tra Beppe Severgnini e Barbara Stefanelli alla direzione del settimanale, in edicola totalmente rinnovato nella formula editoriale che diventa multipiattaforma: magazine, più social, più incontri live, più newsletter
Passaggio di testimone alla guida del settimanale 7, tra Beppe Severgnini, vicedirettore ed editorialista del Corriere della Sera, che dopo due anni lascia la guida del settimanale, e Barbara Stefanelli, vicedirettore vicario del quotidiano, che firma a partire dal numero in edicola domani. Nuovi il giorno di uscita, che passa da giovedì a venerdì, e l’intera formula editoriale, a partire dal logo, che torna a essere quello originario del periodico firmato da Paolo Pietroni nel 1987, rivisitato con la scritta Corriere della Sera al centro.
Sistema multipiattaforma
“Da sempre, 7 rappresenta un elemento imprescindibile per la comunicazione di marca sul Sistema Corriere”, sottolinea Raimondo Zanaboni, direttore generale di RCS Pubblicità - “Il nuovo progetto editoriale è stato accolto con entusiasmo dal mercato, arrivando a triplicare le pagine pubblicitarie rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre, oggi, questa testata si articola su un proprio sistema multipiattaforma, che affianca al magazine un’intensa attività sui principali social, un programma di incontri live con i protagonisti della settimana e un doppio appuntamento, il martedì e il giovedì, con una newsletter. Nascerà così una nuova community di interessi, passioni e persone. Le aziende dunque avranno a disposizione con 7 una piattaforma completa per lo sviluppo di una comunicazione integrata e sempre più efficace nel raggiungere i target più qualificati di Corriere”.
Racconto in sezioni
Tre le sezioni, già descritte sul nostro giornale nell’approfondimento di ieri, che sono porte d’accesso chiare e parallele ai contenuti: con le news nazionali e internazionali, una seconda area più personale e intima, e, a chiudere, un ampio spazio dedicato al tempo libero. Dalla politica alla cronaca, dall’incontro con i leader mondiali alle relazioni in famiglia, dai libri ai viaggi, fino a una selezione dei programmi tv, anche on demand. “Il nuovo 7 - racconta Barbara Stefanelli, direttore di 7 e vicedirettore vicario di Corriere della Sera – non mira a tre pubblici diversi: ciascuno di noi, in momenti diversi della settimana, può scegliere se/quando leggere un’intervista a un leader politico nazionale o internazionale, un’indagine su come sta cambiando la famiglia o un servizio sul perché la crisi di mezza età oggi spinge tanti uomini e donne a fare più sport”.
Le firme della redazione
A capo della redazione del nuovo 7 Michela Mantovan con la sua vice Daniela Monti, e a bordo tutte le firme più forti del quotidiano - tra loro: Maria Luisa Agnese, Pierluigi Battista, Sveva Casati Modignani, Aldo Cazzullo, Antonio d’Orrico, Dario Di Vico, Massimo Gramellini, che firmerà la “Posta del cuore”, Lilli Gruber, Claudio Magris, Antonio Polito, Fabrizio Roncone, Carlo Rovelli, che racconta la storia della fisica in “Piccole Illuminazioni”, Gian Antonio Stella - e alcune “debuttanti”, tra le quali scrittori e scrittrici come Silvia Avallone, Teresa Ciabatti, Chiara Gamberale, Rosella Postorino e Ivan Cotroneo, oltre a tante personalità del mondo dell’arte, della musica, dello spettacolo che si alterneranno nei vari numeri. Giornalisti e personaggi che, insieme a Barbara Stefanelli, saranno protagonisti a Milano presso il ClubHouse Brera di “7 pm”, una nuova serie di conversazioni aperte ai lettori su alcuni dei temi trattati nel numero di 7 in edicola il giorno successivo.
Fattori distintivi
“La forte personalità è ciò che contraddistingue 7, dal numero di esordio di Pietroni, a quelli di Beppe Severgnini prima e di Barbara Stefanelli adesso. Settimanali completamente diversi fra loro, ma accomunati da proposte editoriali originali e fuori dai luoghi comuni.” - afferma Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di RCS MediaGroup - “Il nuovo 7 non fa eccezione e offre a lettrici e lettori un racconto inedito, autorevole e coinvolgente, con l’inconfondibile stile del Corriere della Sera e lo spirito molto personale di Liberi Tutti, che confluisce ora nel magazine.” La campagna di comunicazione, firmata da Hi! Comunicazione, è pianificata su tutti i mezzi RCS, on air su Radio Rai e Radio Monte Carlo e sulle emittenti televisive La7, Rai e Telesia.