Autore: Redazione
04/05/2017

Dal 26 al 28 maggio ritorna a Milano Il Wired Next Fest

La quinta edizione dell’appuntamento si focalizza sulle identità. Nel primo giorno focus sull’AI con Audi

Dal 26 al 28 maggio ritorna  a Milano Il Wired Next Fest

Torna per il quinto anno consecutivo il 26, 27 e 28 maggio a Milano il Wired Next Fest, il più grande evento italiano dedicato alla cultura dell’innovazione, organizzato da Wired Italia. Incontri, performance artistiche, workshop, esperienze di realtà virtuale, attività per i bambini e talk con tanti ospiti di prestigio. L’edizione 2017 sarà dedicata al tema dell’Identità. Le Identità degli individui, delle aziende, dei governi che, grazie all’innovazione tecnologica, stanno vivendo un processo di radicale trasformazione. In particolare, l’ubiquità e la grande quantità di informazioni generate dal digitale sono alla base di questo cambiamento. Al Wired Next Fest ci si interrogherà sugli effetti di questa evoluzione.

Gli ospiti

Dall’astronauta Buzz Aldrin, il secondo uomo ad aver camminato sulla Luna che affronterà il tema del futuro dello Spazio e le sfide che ci attendono, alle Pussy Riot, il collettivo di artiste e femministe russe anti Putin che interverranno su democrazia, diritti e libertà di espressione. E ancora: Ryan Merkley, ceo di Creative Commons, l’organizzazione per la condivisione e l’utilizzo pubblico delle opere dell’ingegno umano. Ci sarà poi Jerry Kaplan, computer scientist, imprenditore ed esperto di Intelligenza Artificiale che parlerà del rapporto tra lavoro e ricchezza nell’era dell’AI. Alain Deneault, filosofo e scrittore, approfondirà il tema della “mediocrazia”, ovvero della presa del potere da parte dei mediocri e l’instaurazione globale del loro regime.

Tra gli ospiti anche Abdalaziz Alhamza, portavoce di Raqqa is Being Slaughtered Silently, collettivo di citizen journalist che a Raqqa – quartier generale e capitale dello Stato Islamico - sfida il regime dell’ISIS. Michael Gazzaniga, dell’Università della California, uno dei più autorevoli esperti al mondo nel campo delle neuroscienze descriverà poi le basi biologiche dell’identità e della coscienza. Ci saranno anche Mario Bellini, architetto e designer Gabriele Mainetti, Sydney Sibilia, Nino Frassica insieme a Maccio Capatonda e Gabriella Coleman. Presenti anche il vicepresidente della Camera dei Deputati, Luigi di Maio, il più giovane nella storia a ricoprire questa carica, Mikko Hypponen, tra i massimi esperti mondiali di sicurezza informatica e privacy e Ilaria D’Amico, uno dei volti di Sky Sport e tra le più apprezzate giornaliste italiane. E poi Salvatore Aranzulla, Marco Cappato, Lodovica Comello, Geppi Cucciari, Levante, Lo Stato Sociale, Ozmo, Tommaso Paradiso, Riccardo Sabatini, Francesco Mandelli, Federico Russo, Diletta Leotta, Saverio Raimondo, Samuel, Sabelli Fioretti, David Shing, Brunori Sas e molti altri.

Focus sull’AI

Inoltre, la prima giornata del festival, realizzata in collaborazione con Audi, verrà interamente dedicata all’Intelligenza Artificiale. Saranno tanti gli esperti che ci racconteranno cosa aspettarsi nel prossimo futuro grazie allo sviluppo dell’AI. Esponenti di primo piano di alcune delle più importanti realtà imprenditoriali del pianeta, impegnate nella ricerca e sviluppo dell’Intelligenza Artificiale, si alterneranno sul palco. Emmanuel Mogenet, direttore di Google Research Europe di Zurigo, il centro di ricerca di Google su AI e Machine Learning; Antoine Bordes, Research Lead presso il Facebook Artificial Intelligence Research; ed Eran Shir, Ceo di Nexar, startup metà americana e per metà israeliana che sta sviluppando un sistema di controllo del traffico basato su algoritmi che oltre a migliorare la sicurezza della guida possa favorire e regolare la diffusione dei primi veicoli a guida autonoma, sono solo alcuni degli ospiti che forniranno il proprio contributo. Sempre il primo giorno ci sarà una “startup session”, una rassegna delle migliori giovani realtà imprenditoriali e innovative - italiane e straniere - che, attraverso l’intelligenza artificiale, stanno costruendo business solidi: da Axelero a Neosurance, da Horus e Wallabies ad Avanseus e Orobix.