Condé Nast: la raccolta print torna a crescere, doppia cifra positiva per gli eventi, si consolida il digital
La società editoriale ha presentato le proprie strategie agli investitori; domani e dopodomani a Milano arriva il Vanity Fair Stories, ŠKODA è Main Partner per il quinto anno consecutivo
Francesca Airoldi, Chief Business Officer di Condé Nast Italia
Condé Nast Italia ha presentato martedì scorso a Milano le nuove strategie editoriali e le proprie offerte al mercato degli investitori pubblicitari: al centro ci sono i contenuti, le property del Gruppo e i dati di prima parte, oltre a un calendario di appuntamenti culturali attivati dalla stessa Condé Nast tra cui gli eventi, che «sono ripartiti con grande successo - spiega a DailyMedia la Chief Business Officer Francesca Airoldi -, e anche se non siamo ancora tornati ai livelli del 2019, questo ramo di attività ha visto una crescita a doppia cifra». Torna a crescere anche la raccolta pubblicitaria della stampa, «evidentemente c’è ancora un potenziale da esprimere dopo l’esplosione del digital, che nel 2021 ha registrato un importante incremento a doppia cifra, e quest’anno si è stabilizzato». Nel business di Condé Nast il print vale il 55% mentre gli eventi il 10% e al digitale va tutto il resto.
Al via il Vanity Fair Stories
E’ comunque un piano strategico focalizzato sul digitale quello dei prossimi mesi, e i numeri presentati da Silvia Cavalli, Revenue Strategy Director, mostrano gli incrementi dei contenuti video in termini di tempo medio speso, +27%, grazie a contenuti di qualità; i branded content realizzati per i partner registrano una crescita del 65% di tempo medio speso; i follower degli account social proprietari crescono del 20%. E a proposito di eventi e di appuntamenti culturali, ieri è stato presentato il programma di Vanity Fair Stories, che si terrà domani, sabato 26, e domenica 27 novembre dal vivo e per la prima volta al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano di via Larga 14, istituzione culturale cittadina che ha riaperto dopo oltre 20 anni e un imponente restauro. Saranno 100 gli artisti presenti, il doppio rispetto alle scorse edizioni, 50 panel, 10 incontri nel foyer e tante performance: la nuova edizione di Vanity Fair Stories è da record e non ha precedenti. “Vanity Fair Stories è un festival da non perdere e il pubblico sta rispondendo in maniera entusiasmante. A solo un giorno dalla messa online del programma, molte performance erano già sold-out. Non era mai accaduto prima e in così breve tempo. Vanity Fair è diventato molto più di un giornale: è uno streaming culturale di emozioni, di notizie, di esperienze, di eventi, di progresso” dichiara Simone Marchetti, Vanity Fair European editorial Director and Vanity Fair Italia Editor in Chief. “Il tema di Vanity Fair Stories 2022 è necessario e potente: The change is you, storie che cambiano il mondo. Sul palcoscenico tante personalità della contemporaneità, parte attiva di questo cambiamento. Attori e registi che stanno riscrivendo la storia del cinema e della serialità, comici e conduttori che stanno rivoluzionando i linguaggi della tv e dello streaming, cantanti che stanno già suonando la musica del futuro. Ancora: creators, scrittori, ballerini, figure chiave della cultura”.
I partner
L’evento è patrocinato dal Comune di Milano. ŠKODA per il quinto anno consecutivo è Main Partner, mentre Event Supporter è BANCOMAT S.p.A. Max Factor è Partner Beauty; le iniziative speciali sono a cura di Berlucchi, Cenacolo Artom, il progetto “Think Milk, Taste Europe, Be Smart!” promosso dalla filiera lattiero casearia dell'Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, realizzato da Confcooperative e cofinanziato dalla Commissione europea. Supporta Vanity Fair Stories anche Dove, che coinvolgerà la scrittrice Chiara Tagliaferri come protagonista di una diretta Instagram all'interno del format “Fuori Stories" in cui si racconterà Dove Progetto Autostima. Media partner sono RTL 102.5 e Urban Vision. L’organizzazione ringrazia Lux Vide, Medusa, Universal Pictures, Vision Distribution e Poltrona Frau che ha fornito gli arredi per il Festival.