Citynews: Dossier arriva in altre cinque città italiane
La sezione di giornalismo investigativo è online a Bologna, Forlì, Ravenna, Rimini e Monza, con l’intento di rendere ancor più autorevole il lavoro delle redazioni attraverso inchieste e approfondimenti locali
Dopo il lancio sulle testate di Napoli, Torino, Catania e Arezzo, avvenuto lo scorso settembre, Dossier, sezione di giornalismo investigativo dedicato ad approfondimenti e indagini su temi di attualità e d’interesse locale, amplia la sua copertura geografica e diventa disponibile sulle edizioni di Rimini, Ravenna, Forlì, Monza e Bologna. L’iniziativa segna il continuo e costate impegno di Citynews verso il giornalismo di approfondimento e di qualità. Dossier si concentrerà su inchieste e reportage esclusivi e offrirà ai lettori un’analisi dettagliata e rigorosa delle questioni più rilevanti a livello locale e nazionale. L’obiettivo rimane sempre quello di fornire ai lettori un giornalismo che non solo informa, ma che indaga e svela le verità nascoste. Come già fatto per i precedenti lanci, la sezione sarà inizialmente ad accesso libero, basterà solo l’iscrizione. In seguito, tutti i contenuti del canale diventeranno a pagamento tramite sottoscrizione di un abbonamento. “Da molti anni i giornalisti di Citynews offrono quotidianamente notizie precise e tempestive su tutto il territorio nazionale - dichiara Luca Lani, CEO di Citynews -. Tuttavia, per continuare a crescere, è essenziale esplorare nuovi orizzonti, riconoscendo l’importanza cruciale dell’inchiesta giornalistica e dell’approfondimento. Oggi più che mai, questi elementi sono fondamentali per portare chiarezza nel vasto mare di informazione con cui i media bombardano il pubblico ogni giorno. Inoltre, sono indispensabili per stabilire un patto di fiducia e sostegno diretto con i nostri lettori”. I team saranno composti dalle redazioni già presenti sul territorio, alle quali si aggiungeranno altri giornalisti di grande esperienza che sapranno focalizzare maggiormente l’attenzione oltre i confini della provincia. Doveroso precisare che tutti gli altri contenuti resteranno come sempre gratuiti e di libera fruizione.