C14 vince la gara per il nuovo partner creativo globale di SEAT e CUPRA e viene confermata nell’incarico da Gruppo Volkswagen

Si è conclusa a favore di C14 e quindi con la conferma per la sigla di Gruppo DDB appositamente dedicata ai due marchi, la gara indetta da Gruppo Volkswagen, per l’individuazione del nuovo partner per la creatività globale di SEAT e CUPRA. Al pitch, partito già 10 mesi fa hanno partecipato anche Ogilvy e Accenture Song, giunta in finale, come anticipato da Dailyonline. SEAT S.A., grazie sorattutto a CUPRA, ha chiuso il 2022 con un fatturato di 10,5 miliardi di euro, il secondo più alto nella sua storia, con un incremento netto del 14% rispetto al 2021 nonostante il volume di vendite sia diminuito del 4%, mentre il 2023 vuol essere l’anno dell’accelerazione della sua trasformazione verso l’elettrificazione e la crescita, in particolare, del suo citato brand, già protagonista anche nei primi due mesi dell’anno di un incremento del 75% delle vendite a fronte di un +27% di SEAT stessa (dopo il crollo del 40,5% rispetto al 2021, con sole 232.700 immatricolazioni contro il suo massimo storico con oltre 150.000 unità consegnate da parte di CUPRA, ciò che l’ha fatto diventare il marchio automobilistico in crescita più rapida in Europa), che sarà impegnata anche nel lancio della sua nuova strategia ESG. Senza contare che sarà proprio sempre SEAT a guidare il progetto di Gruppo Volkswagen, di cui fa parte, per lo sviluppo di Small BEV, la famiglia di auto che democratizzerà la mobilità urbana sostenibile. CUPRA ha l’ambizione di diventare uno dei 100 migliori brand a livello globale entro il 2030, spingendo sulla globalizzazione del marchio, con un possibile ingresso anche in Nord America. Solo quest’anno, prevista l’apertura di altri City Garage a Berlino, Madrid, Manchester e Parigi. 

Obiettivi

Secondo Wayne Griffiths, A.D. di entrambi i marchi, l’obiettivo è di avere 500.000 vendite annue di CUPRA già quest’anno, portando il marchio a rappresentare il 50% del fatturato totale della società. l presente e il futuro di SEAT è anche nella micromobilità, a partire dallo scooter elettrico Mò è già in vendita, per valutare poi anche un veicolo per la micromobilità a quattro ruote. Griffiths ha infatti detto che si sta valutando con partner esterni la produzione di una piccola SEAT elettrica, probabilmente un quadriciclo elettrico destinato a sfidare le varie Citroen Ami, Opel Rocks-e, la Fiat Topolino e la Renault Twizy.