Autore: Redazione
03/07/2023

Beiersdorf lancia la media review da 2 miliardi tra OMD, GroupM e dentsu; in Italia budget di 30 milioni

L’azienda ha un importante investimento in Italia, per brand come Nivea

Beiersdorf lancia la media review da 2 miliardi tra OMD, GroupM e dentsu; in Italia budget di 30 milioni

Beiersdorf ha avviato una revisione dei media globale, con l’obiettivo di consolidare i propri account media sotto un’unica holding. Secondo quanto riportato ieri da Ad Age, al pitch indetto dall’azienda tedesca di prodotti per la cura della pelle starebbero partecipando OMD, GroupM e l’incumbent dentsu. Nessuna delle parti coinvolte ha risposto alle richieste di commento. L’azienda che commercializza marchi come Nivea, Eucerin e Coppertone ha registrato l’anno scorso un fatturato di 9,6 miliardi di dollari, in crescita del 15%, con spese pubblicitarie e di marketing commerciale per quasi 2 miliardi di dollari, secondo i documenti finanziari della società. Nel nostro Paese, dove partecipano alla revisione OMD, GroupM e dentsu, il budget è di 30 milioni di euro. Sebbene la revisione sia di portata globale, Beiersdorf ha completato all’inizio dell’anno un pitch in Asia trasferendo l’incarico media in alcuni Paesi da dentsu a OMD, che gestisce i media dell’azienda negli Stati Uniti e in diversi mercati in Europa, Africa e Australia. Dentsu gestisce le attività di Beiersdorf in America Latina, in gran parte dell’Africa centrale e meridionale e nei principali mercati europei, tra cui Francia, Italia, Germania, Portogallo, Svizzera, Turchia e Regno Unito. Wavemaker di WPP gestisce i media dell’azienda in Canada e nella maggior parte dell’Europa orientale, compresa la Russia. Come parte della società madre Maxingvest, Beiersdorf è stato il numero 69 di spesa pubblicitaria globale nel 2021, secondo Ad Age Datacenter, con la maggior parte della spesa proveniente dall’Europa. La spesa media misurata nel 2021 è stata di 1,4 miliardi di dollari, di cui 1,2 miliardi in Europa, 85 milioni in Asia Pacifico, 46 milioni in Africa, 39 milioni negli Stati Uniti e 29 milioni in America Latina.