Autore: Redazione
05/09/2023

Bauli lancia Girella Granella Motta con la strategia multicanale di Beintoo

Lo storico brand italiano leader nella produzione di articoli dolciari, sceglie la data driven company del Gruppo Mediaset per l’attivazione di una strategia pubblicitaria con obiettivo awareness e drive to store per il nuovo prodotto a marchio Motta

Bauli lancia Girella Granella Motta con la strategia multicanale di Beintoo

Lo sviluppo di strategie fondate su un approccio data-driven si rivela il giusto alleato dei marketers che, oggigiorno, devono confrontarsi con due sfide principali: attirare l’attenzione di un consumatore sempre più esposto ad annunci di qualsiasi tipo, e conquistare uno spazio nella sua mente. Il momento della pianificazione della strategia di comunicazione, dunque, diventa ancora più cruciale quando si tratta di un nuovo prodotto che approda sul mercato, come nel caso della nuova versione dell’iconica Girella Motta, per il cui lancio, Motta, in collaborazione con PHD Media Italia, agenzia media, di comunicazione e marketing di Omnicom Media Group, ha così deciso di affidarsi a Beintoo, la data driven company del Gruppo Mediaset, per un duplice obiettivo: la generazione di awareness del nuovo prodotto e l’incremento del traffico presso circa 100 punti vendita Carrefour e Ipercoop selezionati. 

Multi channel strategy

Per rispondere agli obiettivi del brief, è stata pensata una strategia pubblicitaria multicanale, che prevedeva l’attivazione simultanea di campagne, live dall’8 al 24 maggio, mobile e social. La prima linea di campagna, mobile, ha previsto l’erogazione di annunci display in proximity attraverso l’utilizzo del rich media Store locator, che permette agli utenti di scoprire dove si trova il punto vendita più vicino per acquistare il prodotto; l’attivazione in environment social, invece, è avvenuta mediante inserzioni Facebook statiche o carousel, che raccontavano il prodotto, coinvolgendo in modo interattivo gli utenti e permettendo alla nuova merendina di ottenere visibilità.

Analisi del target

Attraverso i dati geo comportamentali Beintoo, è stato possibile, su entrambi i touchpoint, pianificare un’audience ad hoc di Grocery Shoppers, annoverando gli utenti che, nelle aree selezionate, fossero soliti recarsi presso gli store delle insegne precedentemente individuate dal brand. Inoltre, con l’obiettivo di ampliare la portata del messaggio pubblicitario e di incentivare le visite presso i punti vendita, sono stati intercettati anche gli utenti che si trovavano in prossimità dei supermercati selezionati, durante il periodo di live. 

I risultati 

La combinazione di questi fattori ha dimostrato l’efficacia della pianificazione strategica realizzata, registrando un Visit Rate complessivo di 4,34%, che ha superato il benchmark delle attivazioni di settore, che si aggira tra 2% e 4%; anche l’Uplift totale ottenuto è stato più che positivo, con il +1,99%, un risultato molto buono rispetto alle performance medie del settore grocery. Infine, il Lift Study fornito da Circana, che monitora l’acquisto del prodotto nel periodo di erogazione della campagna, ha portato in evidenza risultati eccezionali anche in termini di Sales Uplift, con un +57% di vendite incrementali, un valore nettamente superiore al benchmark per il settore food. “Combinare una strategia pubblicitaria su più canali con uno studio puntuale del target e l’uso di formati ingaggianti, ha permesso di raggiungere entrambi gli obiettivi in modo brillante. Se in ambito social abbiamo voluto lavorare sull’awareness, sfruttando l’influenza che questo touchpoint ha sul target, con la campagna mobile abbiamo puntato a sorprendere il consumatore, intercettandolo in un momento ad alto potenziale ricettivo e guidandolo all’acquisto, comprovando la riuscita di tutta l’attività con un sales uplift significativo”, afferma Alessia Greppi, nuova Sales Manager in Beintoo. “Beintoo è una data driven company in continua evoluzione e che propone con costanza interessanti novità al mercato italiano. Le audience Beintoo possono essere attivate in environment social, in tutte le properties Meta e questo ulteriore plus permette di lavorare anche sulle fasi di considerazione e conversione del funnel, oltre ad essere efficace per una strategia di reach incrementale. La misurazione dei KPI media (visit rate, Uplift e CPV) relativi alle visite nei POI, unita alla Lift Study sulle vendite fornita da Circana, hanno permesso di avere una visione complessiva dell’efficacia della campagna fino all’ultimo miglio”, aggiunge Chiara Schiavo, digital planner di PHD Media. “La nostra intera strategia crossmedia ha l’obiettivo di individuare forme di ingaggio del consumatore sempre più sorprendenti e uniche, una dinamica che viene applicata a tutto il nostro funnel di comunicazione. Questa campagna è l’esempio di come una corretta e precisa strategia sia fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi finali”, conclude Jacopo Ferrini, CRM & Media Bauli Group.