Google introduce il TV Ad buying più intelligente grazie all’uso del programmatic
TV Made Smarter integra la possibilità di acquistare spot televisivi tradizionali attraverso Doubleclick Bid Manager, consentendo una gestione delle campagne video su Tv digitale e lineare, in modo più efficiente
di Anna Maria Ciardullo
Google ha sviluppato una tecnologia che rende gli annunci TV ancora più intelligenti. La piattaforma TV Made Smarter - integrata in DoubleClick for Publishers - ora è in grado di gestire inserzioni pubblicitarie dinamiche con l’ aiuto del programmatic e dell’automazione.
L’aggiornamento elimina la necessità di vendere gli slot pubblicitari con una lunghezza fissa nella pausa pubblicitaria. La tecnologia ottimizza automaticamente l’acquisto dell’annuncio, determinando la migliore combinazione di annunci personalizzati e rilevanti per ogni spettatore.
Google sta mettendo a disposizione l’intero inventario televisivo per l’acquisto in programmatic negli Stati Uniti. Questa iniziativa funzionava già da tempo in modalità beta.
Come funziona
Si tratta di un primo passo per consentire agli inserzionisti e alle agenzie di gestire le loro campagne video attraverso la TV digitale e lineare, in modo più efficiente ed efficace.
Una pausa di 90 secondi, per esempio, può ora essere riempita da due annunci da 15-secondi e due da 30, ulteriore esempio, a seconda di ciò che porterà al marchio più fatturato. Questo è possibile attraverso il programmatic e la prenotazione dell’ad buy, sempre rispettando le regole di business come le esclusioni competitive e il limite di frequenza.
Gli spot possono essere venduti come addressable o targettizzati. L’azienda sta anche lavorando a come adattare il formato degli annunci quando sono visualizzati su uno smartphone.
Google lavora da anni all’inserimento dinamico di inserzioni pubblicitarie. Negli ultimi due anni ha visto un aumento di 4 volte superiore delle ipression pubblicitarie trasmesse dal suo prodotto Dynamic Ad Insertion da partner TV tra cui CBSi, AMC, Bloomberg e TF1.
L’integrazione con i provider di inventario TV, inclusi i provider locali, permette a Google di offrire alle agenzie e agli inserzionisti la possibilità di acquistare i loro annunci televisivi in programmatic tramite DoubleClick. Ciò significa che i loro annunci televisivi possono essere acquistati, mirati e misurati sulla stessa piattaforma dei loro annunci video digitali e degli annunci televisivi per conncted TV.
TV Content Explorer
Oltre a rendere più flessibili le interruzioni pubblicitarie, Google ha anche introdotto TV Content Explorer in DoubleClick for Publishers, che sarà disponibile in beta entro la fine del 2017. Si tratta di un tool che analizzerà milioni di segnali provenienti da feed di contenuti video, applicando automaticamente classificatori e formulando raccomandazioni su come organizzare i contenuti in spettacoli, generi, trend e momenti della giornata.
Oltre ai dati demografici e di interesse provenienti da Google Search, gli aggiornamenti per TV Content Explorer includono anche modelli di stimolazione personalizzati per informare l’algoritmo per una maggiore precision e di valutazione per prevedere con maggiore precisione i volumi d’inventory sui dispositivi in grado di fornire contenuti TV.