Autore: Redazione
03/02/2023

Audiweb e Audipress promuovono una RFP per individuare gli Istituti che effettueranno la ricerca integrata digital + print di Audicom

Il JIC nascerà ufficialmente entro questo mese, mentre per entro metà marzo è attesa la costituzione del CdA che, a sua volta, nominerà il primo Presidente

Audiweb e Audipress promuovono una RFP per individuare gli Istituti che effettueranno la ricerca integrata digital + print di Audicom

Audiweb e Audipress comunicano che, nel quadro del progetto di fusione che porterà alla creazione di Audicom, hanno promosso una procedura di selezione (tramite una Request for Proposal – RFP) per individuare una o più società di ricerca in grado di predisporre la migliore proposta di progetto per la futura ricerca integrata digital + print. La RFP si inserisce nel processo di fusione tra Audiweb e Audipress, di cui sono Presidenti rispettivamente e attualmente Marco Muraglia ed Ernesto Mauri, finalizzato alla costituzione (orientativamente, nel primo trimestre 2023) di un unico Joint Industry Committee (JIC). Il nuovo JIC Digital + Print, una volta costituito, sarà in grado di realizzare e offrire al mercato una ricerca integrata sulla navigazione web e la lettura cartacea dei brand degli editori tenendo, altresì, conto della fruizione video dei contenuti digitali. Un processo, come è già stato comunicato, avviato per far fronte ai profondi cambiamenti nella fruizione dei contenuti editoriali generati dalla convergenza digitale del sistema mediatico, così da rappresentare in modo unico e oggettivo gli indicatori legati alla fruizione di mezzi sempre più integrati, coerentemente con l’auspicio di coordinamento e convergenza espresso dall’Agcom e al principio di inter-operabilità delle ricerche. Il documento di RFP, in cui sono indicate le linee guida e i requisiti indispensabili per la partecipazione alla procedura selettiva, è disponibile per la consultazione sui siti dei due JIC promotori Audiweb e Audipress. Entro fine mese verrà sancita la nascita di Audicom (con cui collaborerà Auditel) anche da un punto di vista formale, mentre orientativamente entro metà marzo verrà costituito il Consiglio del JIC che rifletterà le quote paritetiche - e cioè di circa il 25% ciascuno meno lo 0,5% che andrà a Auditel, che detiene attualmente l’1% di Audipress - dei quattro soci fondatori ovvero UPA, UNA, Fieg e Fedoweb. Il Consiglio nominerà quindi il Presidente che, per un periodo sempre di tre anni, a rotazione, sarà indicato da una delle sigle appena citate, iniziando probabilmente dall’associazione degli utenti. Le indagini vengonosvolte attualmente da Doxa e Ipsos per Audipress e da Nielsen per Audiweb. Le offerte vanno inoltrate entro il 21 aprile. Entro il 18 maggio, i promotori del JIC individueranno i partecipanti con i quali avviare la negoziazione dei contratti, che dureranno tre anni salvo eventuale proroga di altri due. Il costo per la nuova ricerca integrata dovrà essere inferiore al costo medio sostenuto congiuntamente da Audiweb e Audipress per le sole ricerche sulle audience (non costi di consulenza o controlli o ricerca di bae). Tale costo è pari a 5 milioni di euro: nel primo anno è attesa una riduzione non inferiore al 10% rispetto alla baseline, che diventa non inferiore al 20% dal secondo anno di ricerca.

Il Progetto


Il Progetto si articola in sei pilastri:
• misurazione digital, tramite: PANEL e SDK o Software Development Kit Video e Testo – l’SDK Video
verrà messo a disposizione da Auditel
• misurazione lettura stampa, tramite: CAPI – CAWI
• modelli, per la produzione dei dati: integrazione e profilazione dei due file censuari digitali provenienti dagli SDK previsti; fusione con la misurazione lettura stampa; post-valutazione
• catalogo “properties” editoriali (digital, press e digital+press unificato)
• disponibilità e titolarità del file “respondent level” digital, press e unico digital+press
• sistema di distribuzione dei tracciati record alle softwarehouse, che preveda analisi selettive fra i tre
ambienti (digital, press e digital+press) e, anche in ottica integrata con l’ambiente televisivo, per le analisi
pubblicitarie crossmediali.

I parametri della misurazione


Cosa deve essere misurato: per la parte digitale: pagine/testo; video; altri “oggetti” eventuali; editoriali e pubblicitari. Su browser app, e fruizione su altre app (a titolo esemplificativo Facebook, Google, Google AMP, Instagram, YouTube...); per la parte stampa: lettori nel periodo (giorno, settimana, mese); letture nel periodo; provenienza della copia;
• dove deve essere misurato: per la parte digitale: computer; tablet; smartphone; altri device eventuali; per le TV connesse sarà fatto ricorso agli strumenti di rilevazione Auditel in quanto non misurate direttamente attraverso gli strumenti del nuovo JIC; per la parte stampa: quotidiani, settimanali, mensili su carta e copia replica digitale (incrociata con rilevazione delle app sui device).