Alphabet al primo posto nella BrandZ Top 100

Millward Brown e WPP hanno pubblicato il loro annuale BrandZ Top 100 Most Valuable Global Brands, che segue il valore dei marchi più prestigiosi del mondo. Secondo BrandZ, Alphabet è al vertice della classifica grazie alla crescita pubblicitaria di Google, al suo sviluppo nel cloud business e alle sue costanti innovazioni aziendali. È la seconda volta che l’azienda ha raggiunto il top della lista stilata da BrandZ negli ultimi tre anni, dopo aver combattuto Apple per il primo posto. Secondo BrandZ, il valore di Google ha raggiunto i 229 miliardi di dollari quest’anno (+29% anno su anno), mentre il valore di Apple è salito dell’8% a 228 milioni di dollari. Due settimane fa, un report di Zenith ha definito Google come il media player più grande al mondo, che controlla il 60 miliardi di dollari di spesa pubblicitaria solo negli Stati Uniti.

Gli altri brand Come lo scorso anno, Microsoft è il marchio numero tre del mondo e vale 122 milioni di dollari. Facebook e IBM si sono classificati entro i primi 10 brand di maggior valore, il che significa che la metà delle prime 10 aziende più importanti di quest’anno sono tecnologiche. In termini di marchi retail, è particolarmente interessante la crescita del 44% di Amazon. Il rivenditore online è passato dal 14° posto nella lista dello scorso anno al 7° di quest’anno. Come categoria, l’abbigliamento è quella a più rapida crescita, con un aumento del suo valore del 14%, pari a 114 milioni di dollari. Nello spiegare la crescita di Amazon, BrandZ ha messo in evidenza come il player di ecommerce abbia iniziato a produrre contenuti propri nel corso dell’anno e ha anche costruito una rete logistica utilizzata per l’opzione di consegna veloce. Starbucks è al 21° posto, con una crescita del 49% superiore a quella di qualsiasi altra marca nel corso dell’anno passato. Parte di questa crescita è dovuta al lancio di un’app mobile a pagamento che consente ai consumatori di ordinare bevande e cibo prima di ritirarle in-store. Anche la crescita di Facebook è anche particolarmente interessante: il valore della società è cresciuto del 44% l’anno scorso, e quest’anno è la prima volta che il social network ha raggiunto la top 10.