In vista delle elezioni, l’AIM, di cui fa parte Centromarca, lancia un manifesto e una campagna a sostegno dei brand europei

Mentre l’Unione Europea si prepara a rafforzare la competitività dei suoi brand per essere ancor più solida, innovativa e resiliente all’interno dell’UE e sulla scena mondiale, l’industria di marca europea vuole consolidare il proprio ruolo di guida del mercato unico: il potere di un brand affidabile trascende i confini, collegando i consumatori a mercati e culture diverse. AIM – Association des Industries de Marque, cui fanno capo a Bruxelles gli organismi nazionali come la nostra Centromarca che riuniscono le industrie di marca ma alla quale aderiscono anche queste ultime singolarmente, evidenzia come il 61% dei prodotti di largo consumo prodotti in Europa, per un valore di 276,1 miliardi di euro, attraversa le frontiere grazie al Mercato Unico Europeo, che offre ai consumatori dell’UE una scelta senza precedenti grazie ai trusted brands. I marchi europei sono inoltre rinomati e ricercati in tutto il mondo, con il 39% (174,8 miliardi di euro) esportato oltre i confini dell’UE, e fungono da ambasciatori della cultura, dell’innovazione e della fiducia, contribuendo in modo significativo all’economia europea: le esportazioni di beni di largo consumo hanno rappresentato il 33% del surplus commerciale dell’UE nel 2022.

La comunicazione

Rafforzare i brand europei, oltre che, come detto, aumentare la resilienza economica dell’Unione, ispirerà gli imprenditori, stimolerà l’innovazione, consoliderà la forza e la dinamicità dell’industria e, soprattutto, servirà i consumatori europei e nel mondo. E proprio per sostenere il contributo del settore dei beni di consumo di marca all’economia dell’UE nel momento in cui si stanno per svolgere le elezioni, AIM – di cui tra l’altro è da poco diventata Communications Manager l’italiana Donata Cagnato - avvia la campagna di comunicazione Trusted Brands, basata su tre video che potranno essere adattati in ogni Paese e la cui creatività è stata curata internamente.

Il Manifesto

L’iniziativa si inserisce nel Manifesto “Shaping Europe’s Brand Future” che sempre AIM ha iniziato a diffondere in questi giorni, una “tabella di marcia” strategica che mira a rafforzare competitività, sostenibilità e fiducia dei consumatori nei confronti dei marchi europei fino al 2029. I punti salienti del progetto includono: rafforzare la tutela della proprietà intellettuale per promuovere innovazione e investimenti; garantire una supply chain resiliente per un commercio continuativo e che dia valore per il consumatore; rafforzare la tutela dei consumatori con informazioni affidabili e leggi armonizzate; investire in nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale e i Big Data per esperienze personalizzate; e sostenere approcci flessibili per raggiungere un’alta sostenibilità e i  climate goals. L’AIM invita i politici dell’UE a sviluppare politiche favorevoli alla competitività, a migliorare la collaborazione transfrontaliera e ad attuare valutazioni economiche olistiche.