Autore: Redazione
25/01/2022

Per ILBE, appena quotata anche a Parigi, stima di chiusura 2021 in forte crescita e avvio della produzione del film “In the Fire”

Il Gruppo di cui sono fondatori il Presidente Andrea Iervolino e Monika Bacardi mira a crescere oltralpe forte di un incremento del giro d’affari che negli scorsi 12 mesi dovrebbe essersi aggirato intorno al +77% messo a segno nei primi 9

Per ILBE, appena quotata anche a Parigi, stima di chiusura 2021 in forte crescita e avvio della produzione del film “In the Fire”

ILBE (Iervolino e Lady Bacardi Entertainment SPA), società globale di produzione quotata su Euronext Growth Milano dal 2019, ha comunicato nei giorni scorsi di aver quotato i propri titoli – prima della sua industry - anche su Euronext Growth di Parigi tramite ammissione diretta. La prima transazione è avvenuta il 12 gennaio 2022. Fondato a Roma nel 2011 da Andrea Iervolino e Monika Bacardi che ne sono i soci di maggioranza, ILBE è un Gruppo di produzione e co-produzione focalizzato sulla creazione e produzione di contenuti media (tra cui film, tv-show, web series e altro) di standing internazionale, adatti al pubblico giovane delle piattaforme streaming. Dal 2018 la società ha iniziato a produrre film per il mercato internazionale, basandosi sul modello di business utilizzato dalle principali Major di Hollywood, ed è entrata in una nuova fase di crescita. Nel 2020, ILBE ha registrato un fatturato di 120,7 milioni di euro, un EBIT di 22,8 e un utile netto di 19,5. A fine settembre 2021, ILBE ha registrato dei dati che ne confermano la crescita, in particolare con ricavi consolidati di 134,0 milioni di euro al terzo trimestre (+77,0% rispetto ai 75,7 milioni al 30 settembre 2020) e un EBIT consolidato prima degli oneri netti non ricorrenti (1,1 milioni di euro di oneri non ricorrenti della capogruppo relativi al lavoro a distanza), di 18,2 milioni di euro (+6,4% rispetto ai 17,1 al 30 settembre 2020). L'utile netto del Gruppo sempre al 30 settembre 2021 è pari a 13,8 milioni di euro, rispetto ai 14,3 dello stesso periodo del 2020. Trend e percentuali di crescita che dovrebbero trovare conferma a consuntivo anche per tutto lo scorso anno.

Il modello di business

Grazie ad un modello di business a basso rischio e a un ricco catalogo di film e di serie animate in produzione, ILBE è ben posizionata per espandersi nei mercati esteri e proseguire la sua profittevole crescita. Iervolino ha commentato a proposito: "Le aspettative e le esigenze dei consumatori dei contenuti video continuano a evolversi e la tecnologia sta trasformando la produzione, dalla consegna al consumo di prodotti video. La crisi dovuta al Covid è stata un vero catalizzatore in questo senso. Le piattaforme OTT e i social media per i contenuti video hanno visto il loro pubblico salire alle stelle. Questo contesto apre nuove opportunità di crescita per il Gruppo, le cui produzioni sono destinate principalmente alle piattaforme streaming, ma focalizzate anche su formati innovativi short content dì altissima qualità. Oltre alle produzioni tradizionali, ILBE ha il know-how per produrre contenuti audiovisivi innovativi e fornire servizi associati ai suoi partner. A questo proposito, il film d'animazione Arctic Justice è un caso esemplare. Uscito nei cinema statunitensi nel 2019, è poi diventato uno dei tre titoli più visti su Netflix US durante il periodo di lockdown. In seguito a questo successo, abbiamo accelerato le nostre produzioni short content (spin-off dello stesso film) Arctic Friends e Puffins con Johnny Depp che dal 20 settembre 2020 vengono distribuiti in oltre 80 Paesi su Apple TV e su Amazon Prime".

Il commento

In merito all'operazione, sempre il Presidente Iervolino ha aggiunto: "Come riportato nel bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2021, con un backlog di circa 44 milioni di euro e progetti in sviluppo per circa 349 milioni nei prossimi tre anni (2022-2024), siamo ben posizionati per poter accelerare il nostro sviluppo a livello internazionale. Questa quotazione secondaria a Parigi denota la nostra volontà di attirare nuovi investitori che potranno partecipare alla futura crescita del Gruppo, grazie a un mercato che è cresciuto di importanza in Europa negli ultimi anni. Crediamo che la nostra azienda beneficerà del fiorente settore Media & Entertainment francese, in particolare affiancandosi a società che consideriamo comparabili e raggiungendo quindi una nuova comunità di investitori molto ricettivi alla nostra attività".

La diversificazione

Dopo aver lanciato grazie alla IPO nuove linee di business nel marketing e nella pubblicità digitale, oltre che nella gestione artistica delle star, ILBE ha ulteriormente rafforzato tale attività con l'acquisizione di Red Carpet, società specializzata nella realizzazione di contenuti video per la tv e il web, oltre che nel celebrity management e nella selezione di casting VIP. Nel 2020 ha inoltre acquisito Arte Video per rafforzare i servizi nella componente produttiva: authoring, encoding e digital delivery. Operando principalmente nel campo della produzione di opere audiovisive, ILBE ha avviato nel 2019 anche due business collaterali: un dipartimento interno di pubblicità digitale per lo sviluppo e la progettazione di campagne pubblicitarie, nonché la gestione, la commercializzazione e la vendita di spazi pubblicitari, con un'offerta strutturata per canali verticali; e un'attività di gestione delle celebrità.

Nuovo progetto

Sul fronte operativo, intanto, la società ha annunciato ieri l’avvio della produzione della pellicola “In the Fire”. Il progetto prevede un accordo con Saban Film LLC - boutique di investimenti e distribuzione nord americana, ha sede a Los Angeles - per la cessione di diritti di distribuzione della pellicola per 1,5 milioni di dollari, per alcuni territori tra cui USA, Canada, UK, Australia, Francia e Germania. Sono previsti ulteriori ricavi derivanti da accordi in fase di finalizzazione con altri clienti. La regia sarà affidata a Conor Allyn, regista, sceneggiatore e produttore di origini texane, che ha già diretto “No Man's Land” nel 2021 western contemporaneo ambientato tra il confine Messico e Stati Uniti. In precedenza ha diretto “Walk. Ride. Rodeo”, “Java Heat”, oltre a varie produzioni internazionali.