Horsa e Drop accelerano sull’esperienza immersiva: Playground entra nel gruppo

Con l’ingresso di Playground nel gruppo Horsa, attraverso Drop che l’acquisisce, nasce un nuovo modo di pensare l’engagement digitale, un ecosistema in cui dati, creatività e innovazione si incontrano per generare esperienze che coinvolgono, sorprendono e convertono. Non è una semplice acquisizione, ma un cambio di passo. Playground, digital agency milanese fondata nel 2006 specializzata in UX/UI design, content strategy e customer engagement, si unisce a Drop, punto di riferimento per il mondo eCommerce e martech, dando vita a un polo che ridefinisce il concetto di digital experience. “Il futuro non è solo digitale, è immersivo” afferma Alfredo Celiberti, alla guida di Drop. “Con Playground aggiungiamo al nostro Dna tecnologico una forte componente di storytelling e interazione, costruendo esperienze capaci di emozionare e generare valore. Non ci limitiamo più a ottimizzare le performance: creiamo mondi digitali in cui le persone vogliono entrare e restare”. L’integrazione tra Playground e Drop, azienda che fa parte del gruppo Horsa dal 2023, non è solo un’evoluzione dell’offerta, ma una nuova prospettiva: il digitale diventa un’esperienza sensoriale, progettata per essere fluida, coinvolgente e memorabile. Dall’ideazione alla realizzazione, dalla strategia alla tecnologia, le due realtà combinano le proprie forze per offrire soluzioni in grado di trasformare ogni touchpoint in un'opportunità di connessione autentica tra brand e clienti.“Abbiamo sempre creduto che il design e l’interazione fossero il cuore dell’engagement digitale” commentano Matteo Cordini, Paolo Carravieri e Gabriele Stroppa, board di Playground. “Con Drop e Horsa, possiamo finalmente spingere questo concetto oltre i limiti tradizionali e costruire esperienze che non solo funzionano, ma restano impresse”. L’operazione segna un’ulteriore accelerazione nella strategia di Horsa, che rafforza la propria posizione come player di riferimento per la digital transformation. Con oltre 2.000 professionisti, 300 milioni di euro di fatturato e più di 50 sedi, il gruppo continua a investire nell’innovazione, integrando competenze che spaziano dall’intelligenza artificiale alla realtà aumentata, dal data- driven marketing alla creazione di ecosistemi digitali su misura. “Questa acquisizione non è solo un passo avanti, è un salto evolutivo” sottolinea Nicola Basso, CEO di Horsa. “Oggi non basta più essere digitali: bisogna creare esperienze che abbiano un’anima. Con Playground e Drop, siamo pronti a ridefinire il futuro della comunicazione digitale”.