Il Gruppo Ladisa, che ne in fitto il ramo d’azienda, si prepara alla gara per l’acquisizione de La Gazzetta del Mezzogiorno dando vita alla concessionaria interna Ledi Pubblicità
Nicola Lanzillotta è M.D. della nuova struttura, che subentra alla 2023 di Andrea Colaianni, che si è occupata fino a fine maggio della raccolta della testata che, a luglio, beneficerà anche di un restyling

Nicola Lanzillotta
Continuano a succedersi le novità per la Gazzetta del Mezzogiorno, della quale, attraverso Finlad Holding, la Ledi - finanziaria del Gruppo Ladisa di cui è Presidente Franco Sebastio - ha assunto la gestione della testata dalla vicenda fallimentare di Edisud-Mediterranea aspirando ora a rilevarne la proprietà e che aveva annunciato nelle scorse settimane il trasferimento in una nuova sede, il restyling grafico della testata, che verrà lanciato a luglio, e il nuovo direttore, Michele Partipilo, entrato in carica da metà maggio. Ora, invece, il Gruppo che fa capo ai fratelli Sebastiano e Vito Ladisa, attivi soprattutto nel settore della ristorazione, ha annunciato la nascita della Ledi Pubblicità, concessionaria interna la cui direzione commerciale è stata affidata all’M.D. Nicola Lanzillotta, professionista che vanta una lunga esperienza tra Viacom, Cinestar e Spacecom e che è anche M.D. di Switch-On Comunicazione&Media. Un annuncio abbastanza a sorpresa, considerando che la Ledi ha affittato dal Tribunale Fallimentare di Bari fino a fine luglio il ramo d’azienda del quotidiano, il cui marchio sarà quindi messo in vendita entro due mesi. Ovviamente, la Ledi, con tutte le innovazioni e gli investimenti effettuati, spera di essere favorita nella gara che, comunque, per chi la vincerà, comporterà degli oneri di ristrutturazione e interventi sull’attuale organico. Ma alla gara, per ora, si sa che sicuramente parteciperà il Gruppo Miccolis, attivo nei settori di trasporti, ecologia, energia, costruzioni industriali e attività portuali, mentre potrebbe rientrare in gioco anche la Cisa – che controlla impianti di trattamento dei rifiuti e attività turistiche e fa capo all’imprenditore Antonio Albanese - che già aveva manifestato un iniziale interesse per la testata, salvo poi, secondo quanto risulta a DailyMedia, sfilarsi, al pari della Tosinvest, holding della famiglia Angelucci. Dalla fine dello scorso mese è quindi cessata la relazione con la 2023, concessionaria appositamente costituita da Andrea Colaianni nello scorso agosto. Lanzillotta ora sta riorganizzando la rete vendita con agenti già di Edisud-Mediterranea, che ne era la storica concessionaria, e della stessa 2023.