Autore: Redazione
26/09/2019

Gruppo Armando Testa: continua a crescere grazie anche al new business dell’agenzia e di Media Italia; e inizia a “surfare” a Los Angeles, dove posiziona Lavazza in uno show di Netflix

Il Presidente Marco Testa ha svelato ieri il buon andamento della società e i primi successi di MT LA, che ha organizzato anche il primo Festival della Tv Italiana; il C.D. Nicola Belli ha annunciato l’arrivo come CSO di Francesco Lucchetta. 10 nuovi clienti per la centrale di cui è A.D. Valentino Cagnetta

Gruppo Armando Testa: continua a crescere grazie anche al new business dell’agenzia e di Media Italia; e inizia a “surfare” a Los Angeles, dove posiziona Lavazza in uno show di Netflix

Marco Testa

Il 2019 va verso la sua conclusione e il Gruppo Armando Testa si avvia a chiuderlo con una leggera crescita del fatturato: ma al suo Presidente Marco Testa importa soprattutto spiegarne il posizionamento e la storia, da cui ne derivano i successi attuali e le prospettive future che, tra l’altro, lo vedono impegnato in prima persona a Los Angeles, dove MT LA sta consolidando la propria presenza “surfando”, visto che siamo davanti al Pacifico, tra comunicazione tradizionale ed entertainment: comme il faut negli Stati Uniti. Ieri, quindi, ha invitato i giornalisti nella sede centrale di Torino, sotto gli occhi attenti e divertenti di un ippopotamo Pippo che guarda giù dal tetto del building, per raccontare quello che il Gruppo ha realizzato negli ultimi mesi, i nuovi arrivi, il new business, le nuove campagne, l’ossessione per la creatività e i nuovi linguaggi, lo sviluppo delle strutture e delle attività oltreoceano. Anzi, forse, per come è fatto Marco Testa, che vorrebbe trascorrere metà del suo tempo a Los Angeles, le operazioni di successo cui tiene di più e che ora ha potuto svelare sono quelle, legate appunto all’entertainment, realizzate in California.

Iniziando da quella di essere stato il primo in assoluto, con il suo hub, a inserire product placement e spot all’interno di un programma di Netflix, a tutto vantaggio di Lavazza, che appare così all’interno del popolarissimo talk show “Comedians in Cars Getting Coffee”, diretto e presentato da Jerry Seinfield: che, in ogni puntata, a bordo di una sempre diversa macchina d'epoca, invita un comico per un viaggio in auto fino a una caffetteria o ristorante. Personaggi notissimi con audience altissime, per la gioia, ci si può immaginare, dell’azienda anch’essa torinese di caffè, cliente storico dell’agenzia. Ma c’è anche un’altra iniziativa portata a termine con successo e, cioè, il lancio di Ittv, il primo Festival della Televisione Italiana, per la cui ideazione Testa si è avvalso della collaborazione di Good Girls Planet (Valentina Martelli, Francesca Scorcucchi e Cristina Scognamillo) e che ha visto nei giorni scorsi la presenza dei più importanti player nell'audiovisivo italiano, Rai e Sky, che hanno presentato trailer e teaser, e dove è stato premiato Paolo Sorrentino. «Sono un cacciatore di emozioni e vorrei con questo evento aiutare il talento italiano a comunicare nel mondo. L'emozione è il linguaggio con cui gli italiani si raccontano e che gli americani amano da sempre» ha detto Marco Testa

Ossessione creativa

Marco Testa ha trasformato quella che poteva sembrare una condizione del suo Gruppo compressa dai grandi player internazionali da un lato e dalle piccole firme creative dall’altro in un plus, quello di essere strutturato (i talenti tra Torino e Milano sono ora 304), ma veloce, forte nel servizio, come dimostrala fedeltà di clienti ultradecennali, ma anche nella sperimentazione: che è ciò che, da ultimo, ha permesso all’agenzia di guadagnarsi ancora la fiducia di clienti come la citata Lavazza alla ricerca di nuovi spunti legati al suo impegno ambientale e sociale; FCA, da cui è stata confermata su Alfa Romeo e Lancia Internazionale e che le ha affidato Mopar; e, infine, Esselunga, per la quale è stata confermata anche per il nuovo format che la posiziona come food company. Il segreto del successo è semplice, le direzioni creative sono arrivate a 10 e spesso i loro team sono messi in gara per trovare le migliori proposte per un progetto. Dall’anno scorso, come ha spiegato il Consigliere Delegato Nicola Belli, sono stati inoltre presi 14 nuovi clienti, tra cui gli ultimi ora svelati sono Elah (anche per Novi), Kasanova, Ventis (marketplace del Gruppo bancario Iccrea) e Twinset. Alcuni sono condivisi con Media Italia (che fa parte del network indipendente Local Planet), come ha detto a sua volta l’A.D. della centrale, Valentino Cagnetta, che ha fatto anche lui la rassegna del new business degli ultimi mesi, che comprende anche Euronics, Thello, Netjets, Maisons du Monde, la piattaforma immobiliare Housfy, AVIS, BaByliss e Ordine dei Dottori Commercialisti.

Nuovi linguaggi

Se l’agenzia studia e sviluppa nuovi linguaggi in area CSR, branded content (già sperimentato in casa con la crew “CAT”) anche con gli Studios della Little Bull di cui è da poco diventato A.D. Gian Marco Testa, e nuovi media (dai social alla I.A.), la centrale si attrezza nello stesso modo – con 10 nuovi assunti in 12 mesi, soprattutto data analyst – per osservare uno scenario dei media in fortissima evoluzione, che porta Cagnetta a “rivalutare” da 5,4 a 8,1 miliardi di euro il mercato di riferimento, grazie a tutto ciò che non è riconducibile allo spending media classico. Ovviamente, l’interazione con l’agenzia è costante, a tutto beneficio della creatività e del new business, di cui è responsabile Benedetta Buzzoni, con cui opera da pochi giorni l’ultimo innesto di peso del Gruppo e, cioè, Francesco Lucchetta, che ha assunto lo stesso ruolo che in sostanza aveva in WPP (era anche M.D. di Mediacom) e, cioè, di Chief Strategic Officer.