Gruppo Armando Testa: chiuso l’anno fiscale al +10%, guarda al futuro con una nuova organizzazione e l’innovazione di Media Italia

Gruppo Armando Testa si conferma leader non solo in termini di giro d’affari come società indipendente italiana, con un fatturato che nell’anno fiscale 2021-2022 terminato allo scorso 30 giugno ha visto il fatturato salire del 10% con percentuali di utili ancora maggiori, ma anche come impegno sul fronte dell’innovazione, così come è stato illustrato ieri presso la sede torinese del Gruppo di cui è Presidente e A.D. Marco Testa, celebrando insieme il ritorno a questo tipo di incontri dopo quattro anni necessariamente di sospensione e, contemporaneamente, il 30esimo anniversario della morte di Armando Testa. Un’occasione per far luce su unicità storiche (il Gruppo ha compiiuto 76 anni) e nuove prospettive, sulla missione del Gruppo di sapersi reinventare ogni giorno, e di farlo con un obiettivo preciso: essere, in uno scenario italiano e internazionale che diventa ogni anno più incerto e più complesso, una Brand Defender Company. Un ruolo, questo, come ha ricordato lo stesso Marco Testa, testimoniato da un record forse mondiale e sicuramente italiano: quello di longevità di collaborazione con alcuni dei clienti più importanti, per esempio 64 anni con Lavazza, 56 con Fater, 44 con Esselunga, 43 con Angelini e 37 con Cuki. Con Montenegro la collaborazione dura “solo” da 11 anni ma è destinata a consolidarsi, visto che è stata annunciata la recente conferma di contratto, insieme all’ufficializzazione di nuove acquisizioni come GranTerre, Valmora, Daikin, Arma dei Carabinieri, EuroItalia, ACI, heaven e Palmieri.

Ecosistema

Nicola Belli, Consigliere Delegato, ha presentato il nuovo logo Armando Testa Group, la nuova organizzazione per unit e il rafforzamento di quelle già esistenti, funzionali ad accompagnare le marche in un ecosistema di comunicazione sempre più ricco e articolato, e aperto a nuovi territori. Nasce così un sistema di comunicazione integrato capace di offrire servizi nell'ambito dell'advertising, della comunicazione digitale e interattiva, dei media, della corporate identity (Armando Testa Design), delle promotion, delle nuove tecnologie (Armando Testa Factory), della produzione audiovisiva (Armando Testa Studios), del product placement e degli eventi (Armando Testa Content) e delle analisi di big e small data (Armando Testa Brain). Un rinnovamento, supportato anche da 91 nuovi innesti in 2 anni sotto i 35 anni, per un saldo di 300 talenti operativi oggi complessivamente, che supporta e integra le attività creative, guidate dal DCE Michele Mariani, e di Media Italia, di cui è A.D. Valentino Cagnetta. La ricerca di nuovi talenti è alimentata anche dalla Cantera, il nuovo Official Creative Training Team di AT, che vede alternarsi una ventina di giovani ogni anno, e da Slang, il team di ideatori di Visionary Days, l’evento nato nel 2017 che, ogni anno, coinvolge migliaia di giovani under 35 provenienti da tutta Italia in una maratona digitale di brainstorming collettivo sui temi del prossimo futuro, e che hanno dato vita a un progetto imprenditoriale specializzato in comunicazione digitale, permettendo al Gruppo, che lo ospita in co-working, di avere un osservatorio privilegiato e costante sul mondo dei giovani, che per loro natura sono difficilissimi da codificare e rilevare con gli strumenti di ricerca tradizionali. E i risultati sono arrivati subito anche su questo fronte, con un new business digital native che contempla clienti come nou., Relife, kaleidon, SwissOxx, BPR Nutrition, Riso Gallo e Star Hotels.

Media Italia

E naturalmente, sull’innovazione spinge moltissimo anche Media Italia che, come ha spiegato Cagnetta, accelera nello sviluppo della propria suite di strumenti basati su Artificial Intelligence e Machine Learning. Dopo aver portato a termine il progetto AI4AF (Artificial Intelligence for Audience Forecasting), è stato sviluppato un consistente numero di strumenti proprietari per la gestione ed ottimizzazione di e-commerce e Amazon, Social e Search così come per i media classici come tv e radio/audio, fino a completare il tutto con wHere, strumento unico nel suo genere per la pianificazione, la gestione e il reporting di campagne Out of Home. «Gli obbiettivi che ci siamo prefissi – ha spiegato Cagnetta - sono molteplici e vanno dal drastico abbattimento dei tempi di lavorazione (e conseguente abbattimento dei costi) fino all’ aumento della trasparenza nel processo decisionale. Molti di questi strumenti sono a completa disposizione dei nostri clienti, che possono verificare in real time tutti i dati del mercato e delle proprie campagne». Grazie a questo investimento Media Italia è riuscita ad acquisire 17 nuovi clienti da gennaio ad oggi, oltre ad altri 7 clienti che hanno al momento acquistato “solo” gli strumenti, essendo ancora vincolati da contratti in essere o da vincoli internazionali, da ultimo 8 tra editori e concessionari hanno acquistato strumenti sviluppati ad hoc per le proprie esigenze. A breve inoltre sempre Media Italia lancerà il più completo e sofisticato Video Planner, sempre gestito da Intelligenza Artificiale, sviluppato sulla base di AI4AF.

Los Angeles

Infine, l’ultima chicca l’ha anticipata Marco Testa svelando un nuovo progetto che sta prendendo vita nella sede di Los Angeles e che segnerà l’ingresso del Gruppo Armando Testa nel mondo dell’animazione, con l’avvio della produzione della serie tv “The Papalla’s”, ispirata ai characters dei Caroselli Philco degli anni Sessanta e che potrebbe essere distribuita a livello internazionale dando via a un filone nel quale il Gruppo può accedere al suo patrimonio pubblicitario ed esportare il “Made in Italy” anche in un settore dominato dai grandi player mondiali e dagli OTT.