Autore: Vittorio Parazzoli
03/09/2025

Il Governo tedesco e MediaForEurope ribadiscono la visione condivisa per il futuro di Prosiebensat.1; domani l’esito esatto dell’offerta, con aspettative che le adesioni superino il 70%

Il Ministro tedesco per la Cultura e i Media Wolfram Weimer e il CEO del Gruppo Pier Silvio Berlusconi si sono incontrati ieri concordando sull’impegno per il mantenimento dell’indipendenza editoriale di quello di Monaco

Il Governo tedesco e MediaForEurope ribadiscono la visione condivisa per il futuro  di Prosiebensat.1; domani l’esito esatto dell’offerta, con aspettative che le adesioni superino il 70%

Wolfram Weimer e Pier Silvio Berlusconi

Il Ministro tedesco per la Cultura e i Media Wolfram Weimer, e il CEO di MediaForEurope Pier Silvio Berlusconi hanno discusso ieri del futuro di ProSiebenSat.1 presso la Cancelleria Federale. Durante l’incontro, MFE ha ribadito con decisione la conferma della Germania come sede, nonché il mantenimento dell’indipendenza editoriale. Entrambi gli aspetti erano stati affrontati in precedenza dal governo federale stesso. Dopo l’incontro, Weimer ha dichiarato: “L’indipendenza editoriale è di fondamentale importanza: non deve essere minacciata. Siamo allineati con MFE sul punto, il che costituisce una buona base per un impegno di successo nel mercato tedesco dei media”. Durante l’incontro, MFE ha sottolineato che il mercato tedesco sarà un elemento centrale della strategia del gruppo. L’attenzione sarà rivolta a investire nella produzione di contenuti locali, e a creare un polo di piattaforme multimediali e di streaming. Monaco di Baviera sarà ulteriormente sviluppata come primaria sede per contenuti, innovazione, e occupazione. MFE ha anche ribadito l’impegno a pagare le imposte dove vengono gestite le stazioni di broadcasting, e prodotti i contenuti mantenendo in tal modo il valore aggiunto fiscale per il business tedesco svolto in Germania. 

Gli impegni

Weimer ha poi aggiunto: “Chiunque gestisca e produca una stazione di broadcasting in Germania ha delle responsabilità: sul fronte dei posti di lavoro, per il pagamento delle imposte, nonché in termini di infrastruttura creativa. Siamo lieti che MFE onori queste responsabilità in Germania, così come in Italia e Spagna. Se una grande piattaforma pan-europea sta prendendo piede partendo da Monaco di Baviera, siamo in presenza di una notizia positiva”. Pier Silvio Berlusconi ha sottolineato che l’investimento di MFE in ProSiebenSat.1 mira a contribuire alla creazione di un forte player europeo nel settore dei media: “Ringrazio il Ministro Weimer per il confronto costruttivo. Abbiamo condiviso con lui la nostra visione su temi per noi fondamentali. La libertà editoriale e giornalistica, dando voce a tutti con pluralismo. Produrre e offrire una tv ancora più nazionale costruita su misura per il pubblico tedesco. Con più informazione, più intrattenimento e più fiction e, a tendere, meno prodotti d’acquisto come già facciamo in Italia e Spagna. Difendere i livelli occupazionali con l’assunzione di giovani professionisti e in ultimo il radicamento di ProSiebenSat.1 e delle sue attività in Baviera, in tutta la Germania e nelle aree di lingua tedesca.  MFE ha un progetto industriale concreto: lo affrontiamo con realismo e prudenza, sapendo che non sarà facile e che c’è molto da fare. Ma lo portiamo avanti con entusiasmo. Vogliamo costruire un polo pan-europeo del broadcasting e dei media capace finalmente di resistere e competere con i giganti del web. E siamo fermamente convinti che la Germania sia il punto di partenza fondamentale per qualunque progetto di sviluppo europeo”.

Sintonia

Entrambe le parti hanno ribadito che un solido mercato dei media europeo può avere successo solo se la sicurezza della sede, un giornalismo indipendente e dei contenuti locali andranno a braccetto in perfetta sintonia. È interesse comune che si creino solide piattaforme media indipendenti in Europa. Entrambe le parti hanno anche convenuto che si impegneranno in un dialogo regolare che ricomprenda le questioni relative al finanziamento cinematografico, nonché alla regolamentazione paneuropea del settore dei media. Domani si saprà l’esito esatto dell’offerta, con aspettative che le adesioni superino il 70%. Con Prosiebensat, MFE diventerà un colosso del mercato Tv da 6,9 miliardi di ricavi, con Ebitda di 1,37 miliardi, 2,133 miliardi di debito, rapporto fra debito ed Ebitda a 1,56X e circa 12.400 dipendenti. In generale, l’obiettivo di Mediaset, è quello di un polo tv paneuropeo valorizzando i mercati locali, con un modello multipiattaforma (Prosieben ha la piattaforma di streaming Joyn con 8,7 milioni di utenti medi mensili, in crescita annua del +29%) e una forte connessione con le audience nazionali.