Autore: Redazione
22/01/2018

Google e Salesforce svelano i primi elementi della loro partnership per i servizi di cloud

Ufficiali i primi dettagli dell’accordo destinato a facilitare l’integrazione dei tool di Salesforce con la G Suite di Google e Google Analytics. Prevista anche un’integrazione del canale adv

Google e Salesforce svelano i primi elementi della loro partnership per i servizi di cloud

Lo scorso autunno Salesforce e Google hanno annunciato una partnership per facilitare l’integrazione dei tool di Salesforce con la G Suite di Google e Google Analytics. Giovedì scorso, le aziende hanno svelato i primi dettagli ufficiali dell’accordo. Salesforce, conosciuto per la sua proposta CRM, ha eletto Big G come cloud provider di preferenza per i suoi servizi “core” per quanto riguarda le future espansioni dell’infrastruttura a livello internazionale. Le novità Gli utenti di Google Analytics 360 possono ora importare dati dallo strumento Salesforce CRM, quali lead e opportunità, tra gli altri. Ciò potrebbe consentire ai marketers di avere una visione più completa della customer journey, dal primo contatto alla vendita, e costruire una migliore comprensione di come integrare i vari passaggi. Naturalmente, Salesforce contribuirà con i propri dati di marketing raccolti nel Marketing Cloud e ha i propri prodotti analitici, tra cui Salesforce Wave e Einstein Analytics. Vantaggi La partnership consente alle aziende che utilizzano i prodotti analitici di Google di combinare e confrontare i dati tra i due sistemi. I clienti tendono a utilizzare più prodotti ed è per questo motivo che alle company conviene stringere partnership di questo tipo. Facilitano, infatti, una visione d’insieme e permettono agli utenti di combinare agevolmente vari set di dati aziendali. Questo, è un caso in cui combinare i due tipi di informazioni da una fonte all’altra potrebbe fornire intuizioni e capacità che non sarebbero state possibili da nessuna delle due fonti stand alone. Permette, inoltre, a ogni azienda di competere con i suoi rivali in questo spazio e si rivolge alla tipologia di acquirenti tipica di Adobe e Microsoft. Integrazione del canale adv Infine, le aziende stanno costruendo un collegamento tra Salesforce e il canale pubblicitario di Google per collegare i migliori prospect con l’annuncio giusto al momento giusto, e portare a termine la vendita. “I venditori possono utilizzare gli strumenti di AdWords e DoubleClick Search per ottimizzare la loro offerta sugli annunci di ricerca in base all’obiettivo delle vendite effettive (conversioni offline tracciate in Salesforce) piuttosto che ai semplici lead di un sito web. Oppure, possono creare un’audience list in Analytics 360 dai lead qualificati di Sales Cloud e utilizzare AdWords o DoubleClick Bid Manager in modo che i loro annunci raggiungano persone con caratteristiche simili”, si legge in un blogpost di Google. Questo è solo il primo passo in una partnership molto più ampia tra le due società, che promettono un’integrazione molto più profonda nel corso del prossimo anno.