Autore: Redazione
25/01/2018

Google Chrome: l’ad blocking a febbraio; per Adblock Plus filtrerà solo il 17% degli annunci presenti online

La società parte di Eyeo è minacciata dall’ingresso di Big G, con il sostegno della Coalition for Better Ads, in quest’area. E prova a valorizzare le sue caratteristiche

Google Chrome: l’ad blocking  a febbraio; per Adblock Plus filtrerà  solo il 17% degli annunci presenti online

A febbraio Google Chrome offrirà un ad blocker per il filtraggio di alcuni dei formati ritenuti più fastidiosi dalla Coalition for Better Ads, ma secondo quanto sostiene un’analisi del rivale Adblock Plus, il nuovo strumento di Big G cancellerà solo il 17% dei diversi tipi di annunci online. Adblock Plus, riporta un articolo di Business Insider, ha analizzato 55 diverse tipologie di ads, scoprendo come Chrome ne abiliterà l’83%, alcune delle quali giudicate irritanti per gli utenti. Per esempio sul browser di Mountain View sarà consentita la veicolazione di flashing, animated ads finché questi non interferiranno col testo di un articolo. Adblock Plus rischia Si tratta di una visione sicuramente di parte: Adblock Plus rischia seriamente di perdere utenti a causa del nuovo strumento di Google e vuole sottolineare come la sua capacità di filtraggio sia maggiore in confronto al nuovo competitor. La società tedesca parte di Eyeo ha anche costruito un’alternativa alla Coailition for Better Ads, con l’isitutuzione di un comitato Acceptable Ads, che ha però avuto meno successo dell’organizzazione anche a causa della disponibilità di Adblock Plus di distribuire annunci fastidiosi qualora gli inserzionisti siano disposti a pagare. Una pratica che, secondo alcune indiscrezioni, in passato ha coinvolto lo stesso Google.