Autore: Redazione
11/07/2016

A giugno la Repubblica è il brand editoriale online più forte

Il quotidiano romano si conferma in vetta davanti a ilmeteo.it e a La Gazzetta dello Sport. Resiste, inoltre, il Corriere della Sera, anche dopo la scelta di attivare il paywall

A giugno la Repubblica è il brand editoriale online più forte

Tornano le classifiche targate Bem Research che ha concentrato l’attenzione sui milgiori brand online nel campo dell’editoria, analizzando l’andamento sul web di 35 siti di news in lingua italiana. È stata nominata La Repubblica il miglior brand online del settore editoria e news nel mese di giugno confermandosi in vetta davanti a ilmeteo.it. Al terzo posto c’è La Gazzetta dello Sport, quarto Il Corriere della Sera: i due quotidiani italiani di RCS si scambiano le posizioni rispetto a trenta giorni fa. Chiude la classifica dei top-five il sito internet dell’Ansa che migliora sensibilmente rispetto al mese scorso quando era ottavo in classifica generale. La competizione è bassa Complessivamente, l’andamento sul web dei 35 siti di news analizzati da Bem Research registra una media settoriale di 31 punti-indice, in calo dello 0,9 rispetto al mese di giugno. Il grado di competizione sul web nell’editoria è “basso” e l’andamento delle ricerche su Google varia sensibilmente nel corso dell’anno. A giugno 2016 la quantità delle ricerche online ha visto un aumento superiore al 10% rispetto a un anno fa, ma il dato è in calo rispetto alla metà del mese.
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Resiste il paywall del CorSera “L’andamento dell’editoria online risente di quello che accade nel mondo, per questo il numero delle ricerche di news su Google varia di mese in mese - spiega Carlo Milani, direttore di BEM Research -. Eventi internazionali con un forte impatto mondiale, come la Brexit o il terrorismo, incidono sulla curiosità del pubblico che è spinto a informarsi di più. In generale - aggiunge - i giornali non investono in campagne pubblicitarie per comparire sui motori di ricerca, si fanno concorrenza con l’attività ordinaria: le notizie». Secondo il direttore di BEM Research, “Non è da sottovalutare la prestazione del CorSera. Il quotidiano di via Solferino è stato il primo grande giornale generalista italiano a puntare sul paywall e oggi resta al top tra i brand del settore. Totalizza 43 punti-indice, ben al di sopra della media”.