Giubileo 2025: sono 5 gli operatori ammessi alla gara da 6 milioni di euro per ATL, BTL e media; il bando da 736.000 euro per gli eventi vede invece 10 candidati
Entrano nel vivo le consultazioni per definire i partner di comunicazione dell’evento: in arrivo anche quella da 472.000 euro per ufficio stampa
Sono 5 gli operatori ammessi dalla società Giubileo 2025 alla gara per l’affidamento, mediante Accordo Quadro con un unico operatore, dei servizi di ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione, pianificazione e acquisto dei media e produzione e stampa di materiali BTL per attività e iniziative connesse alle celebrazioni dell’evento che si terrà l’anno prossimo a Roma. L’Accordo Quadro ha un valore massimo di 6 milioni di euro per una durata dalla sottoscrizione fino al 31 dicembre 2026. Gli operatori ammessi – secondo quanto ricostruito da Dailyonline – sono OMD con HDRA’, SuperHumans, Xister Reply, Pomilio Blumm e Promomedia.
La strategia
L’apertura del Giubileo dovrà essere accompagnata e sostenuta da una grande campagna di comunicazione a livello nazionale che abbia come obiettivo principale il messaggio che Roma è pronta ad accogliere i visitatori e a gestire questo grande evento. Il cuore del messaggio sarà proprio la capacità della Capitale di aver affrontato per tempo questa grande sfida e di presentarsi all’appuntamento con tutte le carte in regola, i lavori completati, più bella, più organizzata, più pulita, più accessibile e collegata. Insieme a queste azioni di comunicazione, dovranno essere sviluppate declinazioni territoriali che valorizzino anche le opere pubbliche che saranno realizzate in altre città del Lazio, come parte integrante e fondamentale del progetto di accoglienza che va anche oltre i confini cittadini. Nel 2025 i flussi di pellegrini e turisti verranno accompagnati da servizi di accoglienza e di orientamento e questi dovranno essere affiancati da campagne informative ATL e BTL rivolte tanto a chi è già presente quanto a chi si accinge a giungere a Roma e nel Lazio. Anche in questo caso, l’obiettivo sarà quello di dimostrare come l’organizzazione è in grado di affrontare con efficienza e prontezza le necessità di questa grande massa di persone, provenienti da varie aree del mondo e quindi parlanti differenti lingue, garantendo cura, sicurezza, servizi. Queste particolari azioni di comunicazione necessiteranno di costanti attività di monitoraggio e di risintonizzazione in base alle necessità e alle opportunità che, man mano, si andranno a creare.
Gli interventi
Complessivamente, gli interventi sulla comunicazione del biennio 2024-2025 saranno quindi prevalentemente orientati: al coinvolgimento dei cittadini e dei pendolari di Roma nel grande piano di infrastrutture e servizi finalizzato a soddisfare le esigenze della Città ad affrontare l’anno giubilare; a invitare i pellegrini e tutte le persone interessate a prendere parte al Giubileo a venire a Roma perché troveranno una città organizzata pronta al grande sforzo dell’accoglienza; a informare i visitatori dei servizi disponibili e ad aiutarli a orientarsi tra i luoghi da visitare, i trasporti, le richieste di emergenza e ogni eventuale necessità. Durante il 2024, saranno necessari un rafforzamento e una costante sintonizzazione delle attività di comunicazione attraverso più campagne orientate a rispondere, di volta in volta, all’evoluzione e alle caratteristiche delle attività di cantiere programmate, ampliando il focus, nell’ultimo semestre, sul lancio promozionale dell’anno giubilare. Nel corso dell’anno giubilare 2025, i contenuti delle attività di comunicazione si sposteranno dalla fase preparatoria alle fasi relative sia alla promozione turistica, culturale e spirituale della Città che alla complessa azione informativa e di orientamento su accoglienza e servizi, da rivolgere ai pellegrini (ma anche turisti) che giungeranno da tutto il mondo. Infine, per l’anno 2026 si proseguirà con le attività di comunicazione avviate nel 2025, con le stesse finalità. Dopo la conclusione del Giubileo ci saranno ulteriori azioni di comunicazione con l’obiettivo di valorizzare sia il risultato dell’anno giubilare che il patrimonio di nuove opere destinate a migliorato la vita dei cittadini.
Gli altri bandi
Il piano di comunicazione approntato dalla SpA del MEF è dotato di un budget complessivo che si aggira intorno agli 8 milioni di euro. I 2 rimanenti sono già stati in parte impiegati per una prima campagna in esterna del valore di 540.000 euro sviluppata sempre da HDRA’, mentre il resto sarà suddiviso tra Servizi di Traduzione (sottosoglia di 140.000 euro), concept e costruzione del Media Centre (630.000 euro), ideazione e organizzazione di eventi, che ne durerà invece 24 con valore di 736.000 euro e la cui data per la presentazione delle offerte è scaduta la settimana scorsa con una decina di candidati e infine servizi di ufficio stampa, che avrà durata di 36 mesi e un valore netto di 472.000 euro lordi.