Autore: Redazione
21/09/2018

Ferrero: GroupM in pole position per la vittoria nella gara media in Italia, dove il budget è di 110 milioni, ma anche in altri mercati europei

Si starebbe concludendo a favore della holding media di WPP il pitch multicountry gestito da Accenture come advisor e che ha viste impegnate anche Blue 449, che manterrebbe comunque l’incarico in altri Paesi coinvolti nella review, PHD e Carat

Ferrero: GroupM in pole position per la vittoria nella gara media in Italia, dove il budget  è di 110 milioni, ma anche in altri mercati europei

Colpo di scena nella gara media di Ferrero, partita lo scorso maggio con Accenture come advisor. Il pitch, infatti, si sarebbe concluso e vedrebbe – secondo quanto risulta al nostro giornale - GroupM in pole position per ottenere l’incarico in Italia e in alcuni degli altri Paesi interessati alla revisione, che erano Francia, Spagna, Portogallo, Benelux, Bulgaria e Slovenia. Negli altri, dovrebbe mantenerlo invece Blue 449, la sigla di Publicis Media che segue globalmente l’azienda di Alba che ha però la propria sede internazionale nel Lussemburgo. Alla gara hanno preso parte anche PHD e Carat, sempre secondo quanto risulta a DailyMedia. Il budget per il solo mercato interno è di circa 110 milioni di euro, stando allo spending 2017 (tra l’altro, in forte risalita rispetto ai 95 milioni del 2016), ciò che pone il Gruppo a un passo dalla vetta della classifica degli spender nel nostro mercato, a soli 2 milioni in meno rispetto a Volkswagen e Procter&Gamble.

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Lapo Civiletti
Sviluppo internazionale

La revisione del planning era anche funzionale ad  accompagnare il sempre più forte sviluppo internazionale del Gruppo di cui sono, rispettivamente, presidente esecutivo Giovanni Ferrero e ceo Lapo Civiletti, come ha da ultimo confermato con l’acquisizione del business dolciario dismesso da Nestlè negli Stati Uniti, per 2,8 miliardi di dollari (circa 2,3 miliardi di euro). Non a caso, proprio gli Stati Uniti sono diventati il principale mercato per l’azienda. A marzo, Ferrero International, che è la società capogruppo del Gruppo, ha approvato il bilancio consolidato relativo all’esercizio chiuso al 31 agosto 2017, che ha visto il fatturato consolidato salire a 10,5 miliardi (+1,5% rispetto a quello precedente) e le vendite di prodotti finiti aumentare del 2,2% (+2,5% a tassi costanti), trainate dai mercati europei come Germania, Polonia, Regno Unito e Paesi dell’Europa Orientale, mentre l’Italia e la Francia sono rimaste stabili. Oltreoceano, Usa, Canada e Messico hanno registrato l’incremento maggiore di vendite nette. I prodotti che hanno maggiormente contribuito al fatturato sono stati principalmente Nutella, Ferrero Rocher, Kinder Surprise, Kinder Joy, Kinder Bueno e Tic Tac. Nel prossimo bilancio, il giro d’affari dovrebbe superare i 14 miliardi di euro.