Dopo Johnnie Walker, Diageo mette in gara anche la creatività di Smirnoff
Secondo Adweek, la multinazionale britannica avrebbe avviato un pitch per il brand di vodka più venduto al mondo. L'account è detenuto da 72andSunny e non si conosce l'identità delle agenzie coinvolte
A inizio settimana la stampa internazionale ha riferito della gara creativa globale di Johnnie Walker, brand scozzese di whisky parte di Diageo, multinazionale leader nel beverage nata nel 1997 dalla fusione tra la britannica GrandMet e l'irlandese Guinness.
Secondo quanto riporta Adweek, quello di Johnnie Walker non sarebbe l’unico pitch all’attivo per Diageo: anche il popolare brand di vodka Smirnoff, infatti, avrebbe avviato un processo di revisione riguardante la creatività. A detenere l’account Smirnoff, in qualità di agency of record, è 72andSunny, agenzia della holding americana MDC Partners che oggi lavora anche Johnnie Walker, di cui si occupa a livello globale, mentre negli Stati Uniti le campagne del brand di whisky sono firmate da Anomaly.
72andSunny ha realizzato le prime campagne per Smirnoff a partire dall’estate del 2013, anno in cui si è imposta nel pitch creativo del marchio, superando Anomaly, Mother e BBH e mettendo fine alla partnership lunga tredici anni con JWT. Ad agosto, Smirnoff ha dichiarato a Digiday di aver incrementato notevolmente gli investimenti negli annunci dedicati alle Instagram Stories, fruite in verticale e quindi legate a un nuovo concetto creativo. Attualmente non è chiaro quali agenzie siano state invitate a partecipare al pitch. Smirnoff è di gran lunga il marchio di vodka più venduto al mondo ed è lecito ipotizzare che sia uno tra i primi spender del suo comparto.
