Flag Media: vince la consultazione per il planning da 2 milioni di NaturaSì e riporta on air Fiorentini con creatività di NO e budget di 1 milione
Proseguono il new business e l’operatività della centrale di Elisabetta Scarpelli e Riccardo Bandera, che diventa nuovo partner dell’insegna bio di Ecor e continua a curare gli spot dell’azienda torinese di alimentari

Novità sul fronte del business e dell’operatività per Flag Media. Sul primo fronte c’è da registrare che la centrale di Riccardo Bandera ed Elisabetta Scarpelli – secondo quanto risulta a DailyMedia – avrebbe vinto la consultazione di Ecor per il planning (prima curato internamente) delle prossime campagne di NaturaSì che, tra l’altro, dovrebbe tornare anche in tv a breve probabilmente con creatività elaborata sempre internamente (poco più di 2 anni fa si era affidata dopo gara a Rifatti Male). L’azienda di prodotti biologici di Conegliano Veneto di cui è diventato da pochi mesi A.D. Fausto Iori, già Presidente della Cooperativa Agricola Biodinamica Vitulia, dovrebbe investire in adv un budget intorno ai 2 milioni di euro. NaturaSì ha chiuso il 2018 con ricavi consolidati pari a 390 milioni di euro, in aumento del 5% sul 2017, con l’apertura di 13 nuovi negozi.

Fiorentini
Inoltre, sempre Flag Media sta riportando on air, insieme all’anch’essa confermata agenzia che ne cura la creatività e, cioè, la NO di Fulvio Nardi (che firma art& copy) Fiorentini, azienda torinese leader nei prodotti alimentari alternativi a pane, snack e biscotti. La campagna - il cui budget, se fosse in linea con quello dello scorso anno, dovrebbe aggirarsi intorno a 1 milione di euro - è basata sull’animazione dei prodotti che colloquiano con la presentatrice, la quale li ama molto e, quindi, alla fine, se li mangia. La programmazione prevede due filmati a 15” dedicati uno ai Sì&No, i triangolini snack creati da Fiorentini e imitatissimi dalla concorrenza, e il secondo ai Multipack. La casa di produzione è Chocolat, l’animazione di Riccardo Mazzoli, l’diting di Toboga, il jingle di Maurizio Pelan.