FIND si conferma Premier Google Partner e prosegue nel suo riposizionamento sul mercato

Anche per il 2023, come sempre successo fin dalla sua fondazione, FIND (www.findsdm.it) sarà Premier Google Partner, la certificazione che identifica la élite a livello mondiale tra le agenzie specializzate nella pianificazione e gestione di campagne con soluzioni Google Ads. Questo consentirà all’agenzia italiana di performance marketing, che affianca questa certificazione a quelle equivalenti di Meta, Microsoft e altre di cui è in possesso, di poter avere accesso in anteprima alle nuove soluzioni lanciate da Google, a dati e statistiche riservati, così come di poter lavorare a contatto con gli strategist dell’azienda di Mountain View per identificare nuove opportunità per i clienti seguiti. “Essere riconfermati di anno in anno nel novero delle agenzie Premier Partner di Google è un riconoscimento importante per il lavoro svolto dai ragazzi e dalle ragazze del team, così come dai referenti dei clienti che ci danno fiducia e ci incaricano di accompagnarli al raggiungimento dei loro obiettivi. Anche perché riusciamo a mantenere questo status mettendo sempre davanti innanzitutto gli interessi dei nostri clienti, valutando se adottare o meno determinate soluzioni esclusivamente in funzione dei possibili benefici per chi si affida a noi, non perché requisito necessario per mantenere lo status di Premier Partner”, commenta Marco Loguercio, fondatore e guida di FIND. “Negli anni siamo stati bravi a utilizzare bene le cosiddette ‘beta’, l’accesso in anteprima esclusiva a nuovi strumenti e soluzioni che Google offre alle agenzie Premier Partner. Ricordo, per esempio, che in passato Linear Assicurazioni, per tantissimi anni nostro cliente, ottenne un vantaggio competitivo tale da una di queste beta da noi proposte che chiese a Google di posticipare di svariati mesi l’uscita di un case study specifico per ‘Think with Google’, per non far sapere alla concorrenza quali benefici avesse e continuare ad avvantaggiarsene. Il badge di Premier Partner è comunque uno stimolo in più viste anche le grandi novità che attendono il nostro team di brandformance in questo 2023. A cominciare dall’ingresso in aprile di un nuovo manager di esperienza che ne guiderà l’evoluzione, nell’ambito di un progetto di riposizionamento di FIND che andremo gradualmente a presentare”.

Bespoke performance strategies

Per FIND, che in questi ultimi mesi ha acquisito importanti incarichi da realtà come CEF farmacie, D&G, Engel & Völkers, Missoni e con altri progetti in imminente partenza, tra campagne di advertising online full funnel, progetti SEO e di digital analytics & intelligence, il 2023 sarà l’anno di un importante riposizionamento sul mercato, all’insegna del payoff “bespoke performance strategies”. “Il concetto di performance, per noi di FIND, non è legato a una remunerazione esclusivamente basata sui risultati portati, come molti sono portati a pensare - spiega Loguercio -, indica invece il nostro approccio funzionale a mettere i nostri clienti nella condizione di poter operare al meglio, incrementando efficienza, fatturato e marginalità capitalizzando al meglio ciò che facciamo per loro. Lavoriamo con loro non soltanto gestendone la strategia di acquisizione digitale di nuovi contatti e clienti ma, grazie agli assessment che portiamo costantemente avanti, identifichiamo tutti quei punti che possono essere migliorati per offrire ai clienti finali la migliore esperienza così come valorizzare nel tempo ogni nuovo nominativo aggiunto al loro CRM. Per fare un esempio concreto, per un cliente il cui nuovo progetto di commercio elettronico è andato live di recente e per il quale ci occupiamo di SEO, campagne digital e analytics, in fase di definizione di progetto abbiamo rivisto interamente il loro e-commerce business plan, visto che quello che avevano realizzato presentava diverse imprecisioni e non teneva in debita considerazione tutta una serie di costi. Questo è il valore che FIND porta a chi si affida a noi, senza dimenticare altri aspetti chiave come il knowledge sharing, che in un periodo storico dove molte aziende si trovano a operare online senza diverse competenze chiave diventa essenziale per accompagnarle nella crescita”.

Collaborazioni di eccellenza

FIND, che non punta a diventare direttamente un one stop shop per non snaturare la propria identità (“vogliamo fare direttamente poche cose, ma farle a livelli di eccellenza”), ha stretto importanti accordi con altre società e fornitori di tecnologia con cui andare a integrare ciò di cui i clienti hanno bisogno, così come sta sviluppando l’area di strategia. “Si tratta prevalentemente di società piccole, indipendenti ma altamente specializzate che, come FIND, perseguono una visione di eccellenza nel proprio ambito. Le aziende che scelgono FIND lo fanno perché vogliono un livello di attenzione elevato, vogliono sentirsi seguite, cercano la proattività e il problem solving, oltre ovviamente ai risultati di business. Ed è attorno a questa value proposition che sto costruendo la FIND per affrontare le sfide dei prossimi anni”, conclude Loguercio.