FiloBlu prosegue il trend positivo e collabora con Riso Scotti per Dietidea

Fondata nel 2009 da Christian Nucibella, FiloBlu è un acceleratore di business che nasce per aiutare i brand nel percorso verso la digital trasformation in logica omnichannel con focus sui dati grazie a una business intelligence proprietaria, su strategie internazionali, con logistiche attive in Italia e all’estero e la capacità di consegnare prodotti in oltre 100 Paesi, uno sguardo privilegiato sull’analisi dei mercati per sviluppare strategie di marketing molto evolute (anche grazie ad una partnership con Google per le tecnologie cloud) e, infine, soluzioni avanzate di “Drive to Store” sia fisico sia digitale e una sfera di servizi destinati ad una clientela B2B. 

Il progetto “Dietidea”

Riso Scotti ha scelto il contributo di FiloBlu per il lancio di un nuovo prodotto: “Dietidea, la Dieta del Riso”, un programma di pasti settimanali facili e veloci da preparare che permette di osservare una dieta ipocalorica bilanciata, a base di proteine del riso e di alimenti gradevoli e gustosi sviluppata dal Professor Nicola Sorrentino, in vendita solo sul canale digitale. FiloBlu in qualità di digital partner del progetto, ha affiancato Riso Scotti dalla definizione della strategia per la vendita del prodotto sul canale ecommerce e la promozione sui canali di comunicazione social, alla strategia che comprende anche attività di digital marketing, email marketing e gestione della community online.

«Abbiamo iniziato il percorso studiando la definizione del target e abbiamo lavorato alla costruzione di un’experience che fosse il più possibile completa per il consumatore, prima, durante e dopo l’acquisto. A tal fine, abbiamo creato un team di Sales Assistant ad hoc, in grado di rispondere immediatamente a tutte le domande e accompagnare gli utenti con successo in tutto il percorso d’acquisto, che curiamo anche a livello di logistica. Inoltre, su dietidea.com è stata inserita un’apposita sezione Blog alimentata con contenuti che variano dai “consigli del nutrizionista” scritti direttamente dal Prof. Sorrentino, alle “ricette per mangiare sano”», spiega a DailyNet, Christian Nucibella. 

La promozione

Per quanto riguarda le campagne marketing saranno utilizzati i principali canali di comunicazione digitale, dai motori di ricerca fino ai social network. L’investimento di marketing, previsto per i primi tre mesi di attività, porterà al raggiungimento di una copertura utenti di oltre 25.000.000 nel solo mercato italiano. Tutti i potenziali utenti online in target saranno raggiungiti tramite un messaggio dedicato e appositamente studiato da FiloBlu su di loro, in relazione al canale di comunicazione utilizzato. «Per la promozione esterna sono previste attivazioni sia sui canali tradizionali, quindi in tv con spot e televendite on air tra aprile e maggio, e su tutte le piattaforme social, con tre obiettivi centrali: la brand awarness, la lead generation e ovviamente la conversione con un’attenzione alla congruenza del messaggio e del servizio su tutti i touchpoint. Quindi, l’upper funnel sarà coperto sempre da noi, con ampio uso del programmatic sugli utenti in target e un focus sulla creazione di contenuti e creatività che mirino a rendere più efficace la fase iniziale volta far conoscere il brand. In un secondo momento, cercheremo anche degli influencer che possano sposare e rappresentare i valori di benessere, salute e trasparenza, sui quali il prodotto è costruito».

I negozi del futuro

Il business di FiloBlu sta vivendo un trend positivo che ha portato l’azienda, in meno di tre anni, ad accrescere il fatturato da 19 a 32 milioni e la previsione è che tale trend continui anche quest’anno, si tratta, infatti di una crescita organica, quindi legata ad un momento molto florido anche in termini di new business e incarichi su progetti importanti. FiloBlu, inoltre, ha in cantiere un importante novità, ossia l’apertura di un ufficio a Milano centro, all’interno del quale sorgerà uno spazio modulabile da 150 metri quadrati destinato a ospitare progetti di retail experience capaci di mettere in contatto il mondo fisico e quello online in modo innovativo aperto a clienti, partner, designer, brand e così via.

«Noi abbiamo una visione estremamente chiara di come stiano cambiando le tendenze - continua il Ceo - ci sono concetti come il CRM e l’omnichannel che ancora sono considerati con logiche anacronistiche, se fino ad oggi si è lavorato molto per portare esperienze di valore in rete e in particolare sul mobile, adesso la logica si è rovesciata, e si deve riuscire, al contrario, a portare anche l’esperienza online negli spazi fisici. Si tratta di un’inversione importante, perché non è più basata su strategie brand centriche, ma su strategie consumer centriche, che dunque impongono una conoscenza profonda del proprio target e delle abitudini di consumo al fine da offrire le più complete esperienze d’acquisto. Questo, non vale solo per i grandi brand, ma per tutti i tipi di aziende, perché le tecnologie disponibili oggi consentono raggiungere ambiziosi obiettivi di comunicazione e definizione del target a costi competitivi e vantaggi sul breve e lungo periodo. Di conseguenza, il punto vendita diventerà sempre di più showrooming, l’esperienza di acquisto sarà profondamente mixata in continuità tra online e offline».