Fendace Fendi si affida alle nuove strategie co-branding e cross-country targate Labelium

Sposando la scelta di una strategia co-branding tra due icone della moda mondiale, Fendi e Versace, che aggiunge valore all'esperienza di acquisto dei rispettivi target di consumatori, Labelium punta sulle tecnologie di machine learning di Google Search Ads 360, sul proprio approccio full-funnel e sull’analisi dei competitor per il successo delle campagne online. Per incrementare la brand awareness della collezione e spingere le vendite e-commerce, Labelium ha studiato una strategia digital cross-Country coordinata tra i due brand, con implementazioni che sfruttano le avanzate tecnologie di machine learning di Google Search Ads 360, massimizzando le vendite e il ritorno sull’investimento. La strategia pensata da Labelium garantisce una comunicazione coerente tra le due maisons e rafforza il concetto di collaborazione e di unione di ciascun know-how. L’utilizzo del marketing automation, con l’implementazione del modello di attribuzione data-driven e le strategie di bidding cross-country e cross-platform, permette una gestione della strategia a 360 gradi con un approccio full-funnel. La pianificazione di offerte real time (auction time bidding) permette una forte dinamicità alle campagne e aiuta il raggiungimento degli obiettivi già nel breve termine. Perseguire una strategia flessibile che possa adattarsi velocemente ai cambiamenti è oggi necessario per assicurare la crescita dei brand che non si accontentano di seguire i trend del momento, ma sono essi stessi influencer delle scelte dei propri consumatori. La creazione di pianificazioni cross-mercato sono un altro esempio di planning agile che assicura un aggiustamento real time dell’allocazione delle priorità sulla base delle performance on going. L’approccio di full segmentation permette di analizzare e segmentare le campagne search in base al funnel di acquisto nei diversi mercati grazie a report avanzati per categorie e segmenti.

Il fashion sempre più digital full-funnel

La strategia digital per un brand del fashion - racconta Marta Tamanini, Marketing & Client Success Director di Labelium - non può prescindere da un approccio full-funnel. Dall’inizio della pandemia, si è registrata una rapidissima digitalizzazione su tutto il funnel di acquisto: dalla fase di scoperta del brand e dei prodotti, alla considerazione, comparazione e approfondimento, fino alla fase di acquisto finale. Nella fase di scoperta del brand, la preferenza per i touch point digitali passa dal 52% al 70%. Nella fase di considerazione e approfondimento, la preferenza per l’acquisto e la comparazione online passa dal 28% al 63%. Nella fase di acquisto, se prima il 50% non aveva mai acquistato online, ora il 74% preferisce acquistare online.

L’importanza dell’analisi del contesto

Attraverso un’attenta analisi dei competitors Labelium accompagna la Maison con insights a 360 gradi sull’ecosistema digitale. Un’attenta e continua analisi del contesto digitale e di come si stanno muovendo i competitors - afferma Elisa Vaiana, Digital Marketing Specialist di Labelium - è sempre più importante in uno scenario in rapida evoluzione, dove gli approcci di comunicazione si stanno, e si devono, adeguare alle nuove generazioni sempre più esigenti. L’acquirente del fashion luxury è sempre più giovane e ormai gli acquisti della Generazione Z quasi si equiparano a quelli della dei Millennials e superano già quelli della Generazione X. I nuovi acquirenti del fashion luxury sono attenti ed esigenti, cercano un lusso consapevole e rispettoso. La strategia di marketing dei brand non può quindi prescindere da questo contesto evolutivo.