FCP Associnema: +20% la raccolta adv nel primo trimestre 2023, al via Movie*box per il planning sviluppato con Media Consultants
Il Presidente Alessandro Maggioni fa il punto sullo stato del mezzo a fronte di presenze nelle sale in aumento; Massimo Martellini (FCP, Audimovie) auspica l’introduzione del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari
un'immagine dal film "il sol dell'avvenire" di Nanni Moretti
È diventato un mantra, di cui probabilmente non ci libereremo ancora per un po’ di tempo: il ‘prima’ e il ‘dopo’ pandemia, la ripresa, il confronto con il 2019. Per il cinema, questo tema è stato spinoso, perché è tra i settori che sono stati maggiormente colpiti dalle restrizioni e dalle misure di contenimento. Dalla fine del 2022, però, le presenze in sala stanno recuperando terreno. I dati di Audimovie, che misurano il pubblico nei circuiti delle tre principali concessionarie pubblicitarie del settore (Moviemedia, DCA, Rai Pubblicità) su base Cinetel, segnalano che a gennaio gli spettatori sono aumentati dell’80% circa a oltre 7,3 milioni in totale, rispetto al gennaio 2022. Il trend riflette, appunto, le ‘code’ delle misure di contenimento dell’anno scorso. E prosegue positivamente anche a febbraio, marzo e aprile, con andamenti rispettivamente del +39% (3,9 milioni), +29% (4,1 milioni circa), e +46% (5,4 milioni). Per i ricavi pubblicitari le notizie sono altrettanto buone; nel primo trimestre 2023 gli investimenti sul mezzo sono cresciuti del 20% rispetto all’anno scorso. Il che significa un ritorno di fiducia nei confronti del grande schermo, trainato in primo luogo proprio dall’incremento delle presenze, ma anche dai titoli in programmazione da gennaio a marzo, tra cui ‘John Wick 4’ e ‘The Whale’. «Queste presenze hanno dato visibilità al mezzo anche sul fronte degli investitori pubblicitari; in aprile e maggio abbiamo assistito a trend di presenza molto positivi, in alcuni casi addirittura superiori al 2018, ed è per questo che ci aspettiamo effetti positivi anche nei mesi a venire» commenta Alessandro Maggioni, Managing Director DCA recentemente nominato Presidente di FCP Associnema.
Il cinema non si ferma
La programmazione del secondo trimestre ha proposto titoli come ‘Fast X’, ‘Il sol dell’avvenire’, ‘SuperMario Bros.’, ‘La Sirenetta’, ‘Spider Man – Across the Spider-Verse’, ‘Indiana Jones 5’, ‘Elemental’. ‘The Flash’, ‘Transformers – Il Risveglio’. Offerta ricca, che non si interromperà la prossima estate, caratterizzata da eventi cinematografici come ‘Mission Impossible – Dead Reckoning’, ennesimo capitolo della saga con Tom Cruise in uscita il 12 luglio, ‘Oppenheimer’ di Christopher Nolan, in arrivo il 23 agosto, il live action ‘Barbie’ con Margot Robbie e Ryan Gosling (20 luglio), ‘I peggiori giorni’ (14 agosto), ‘Shark 2 – L’abisso’ (3 agosto). Quindi la stagione non si ferma come un tempo, anzi è molto frizzante. E le concessionarie hanno l’opportunità di approcciare il mercato in un periodo relativamente nuovo, magari approfittandone per portare a bordo clienti che non hanno mai pianificato durante il periodo estivo. Intanto, stanno registrando una crescita da parte dei settori dell’automotive, del turismo, del food, dell’health care, nonché l’ingresso di nuovi clienti, che arrivano sia dai centri media, sia dall’attivazione dirette da parte delle concessionarie; e infine si registra una percentuale elevata di clienti ‘storici’ che hanno ripreso a pianificare, interpretando con anticipo le tendenze a partire dall’aumento delle presenze nelle sale, oltre agli importanti investimenti da parte delle società di distribuzione. Tutti segnali di una crescente fiducia nel mezzo che arrivano, come detto, dai numeri registrati nell’ultima parte del 2022. «Il cinema viene utilizzato spesso per campagne di brand awareness ed il tasso di nuovi clienti è sempre stato piuttosto elevato. Mediamente il cinema non ha mai avuto più di 130/140 clienti all’anno e circa 230/250 campagne. Inoltre, vediamo che il distacco tra clienti che raggiungiamo direttamente e quelli che invece arrivano tramite i centri media si sta riducendo: se prima il rapporto era 15/85, rispettivamente, ora siamo 40/60, per la prima volta nella storia del nostro mezzo».
Iniziative a sostegno del mezzo
Il ricco calendario estivo è anche sostenuto da alcune iniziative di comunicazione finanziate dal Governo che si intitola ‘Cinema Revolution 2023 - Che spettacolo l’estate!’, una campagna che ha l’obiettivo di dare ulteriore visibilità a tutti i titoli di prossima uscita per dimostrare che il cinema non va in vacanza, e sostenere ulteriormente il lancio di ‘Cinema in festa’ (11-15 giugno), settimana durante la quale si possono acquistare i ticket d’ingresso a soli 3,50 euro. Inoltre quest’anno grazie a un ulteriore intervento del Governo, dal 16 giugno al 16 settembre tutti i film italiani ed europei saranno fruibili al cinema sempre a 3,50 euro.
Al via Movie*box
Inoltre, il cinema ritrova il proprio nastro di pianificazione. Grazie alla collaborazione tra FCP Associnema e Media Consultants è stato realizzato Movie*box, il nuovo campaign manager per planning, management e operations che restituisce al cinema la dimensione di media pubblicitario e la visibilità che gli compete presso il mercato. «E’ un progetto frutto di grande collaborazione tra le concessionarie che hanno messo a disposizioni i propri dati – commenta Maggioni -, in cui crediamo molto e che è partito lo scorso autunno. «Sviluppato con le più moderne tecnologie, Movie*box abilita l’end user a una gestione semplice ed immediata delle proprie campagne cinema con una user experience ‘excel like’ potenziata da ricerche e funzioni speciali. Tra i molti plus di questo nuovo strumento si evidenziano la possibilità di avere sempre sott’occhio l’inventory dei circuiti cinema con i relativi costi a listino e con mappe fornite direttamente dalle concessionarie che aderiscono, l’importazione di piani e proposte da Excel e la costruzione interattiva di pacchetti e circuiti» spiega Rodolfo Rotta, Direttore Marketing e R&D di Media Consultants. Questo progetto è la prima di una serie di iniziative che FCP Associnema ha in animo di realizzare durante il mandato di Maggioni. «Uno degli obiettivi principali sarà definire una modalità di comunicazione con il mercato per tenere alta l’attenzione sul mezzo, parlando dei prodotti in sala, di quantità e qualità degli spettatori, e delle molteplici attività di below the line realizzabili al cinema. Credo che dovremo confrontarci sul futuro del mezzo con gli stake holder e tutte le figure di riferimento del mondo media. Dopo l’evoluzione delle sale, il cinema si deve preparare a introdurre delle novità anche ina ambito comunicazione e pubblicità. Il cinema è un touch point quasi unico, dove lo spettatore dedica tempo a sé stesso, fa delle scelte che costano, e quindi chiede che l’esperienza sia completa e soddisfacente, anche sul fronte adv».
Bonus pubblicità
Anche il Presidente FCP e Audimovie Massimo Martellini esprime la propria soddisfazione per la passione e dinamicità che i diversi operatori del mercato stanno dimostrando per sostenere in modo coordinato un comparto così importante come quello del media cinematografico: «Stiamo lavorando con soddisfazione su più fronti per incentivare e rendere sempre più attrattivi gli investimenti nel media planning cinematografico da parte delle aziende». E sottolinea un tema importante, quello degli incentivi pubblici che interessano altri mezzi di comunicazione: «Per gli investitori – conclude - sarebbe inoltre molto importante poter beneficiare di crediti d’imposta a fronte di investimenti pubblicitari incrementali, così come prevede il bonus pubblicità destinato alla stampa e alle emittenti radio-telefoniche a diffusione locale».