Autore: Redazione
25/07/2017

Faster realizza la creatività per BI-MU 2018

La società che fa capo a TakeGroup al fianco della manifestazione dedicata a macchine ad asportazione e deformazione, robot, automazione, digital manufacturing, tecnologie ausiliarie e tecnologie abilitanti

Faster realizza la creatività per BI-MU 2018

Faster, la centrale di servizi per la comunicazione di TakeGroup, ha sviluppato la creatività dell’edizione 2018 di BI-MU, la fiera delle macchine ad asportazione e deformazione, robot, automazione, digital manufacturing, tecnologie ausiliarie e tecnologie abilitanti. BI-MU - The digital era of machine tools, si svolgerà dal 9 al 13 ottobre 2018 nel quartiere Fieramilano di Rho. Per BI-MU 2018, Faster ha progettato il materiale promozionale e seguito le diverse fasi della creatività. Particolare attenzione è stata dedicata a valorizzare una delle peculiarità della 31ª edizione: la contaminazione tra l’industria manifatturiera e il mondo Ict. BI-MU è, infatti, la prima fiera italiana di macchine e sistemi di produzione ad aprirsi al mondo della connettività per l’industria, con un focus speciale su Internet of Things, big data, cloud computing, cyber security, realtà aumentata, system integrator, additive manufacturing, vision e systems control. Nuove aree di innovazione Per la prossima edizione, la manifestazione presenta nuove aree di innovazione dedicate a comparti specifici, a nuove tecnologie per digitalizzare e connettere gli impianti quali Fabbricafutura, Robot Planet, Box Consulting e BI-MU Startupper. Un’altra novità è BI-MUpiù, che abbina alla parte espositiva quella dei convegni e di diversi eventi collaterali, con la possibilità offerta agli espositori di diventare protagonisti per presentare le proprie novità. BI-MU - promossa da Ucimu-Sistemi per produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione - è una delle più qualificate manifestazioni internazionali di un settore che nel mondo vale circa 70 miliardi di euro e in cui l’Italia eccelle: occupa, infatti, la terza posizione nella graduatoria internazionale degli esportatori e la quinta tra i produttori. Nel 2016, l’evento ha registrato la partecipazione di 1.076 aziende (di cui il 41% estere) su una superficie espositiva di 90.000 metri quadri per 62.576 visite.