Facebook, gli inserzionisti ora sono oltre 4 milioni
Il 20% ha comprato annunci video nell’ultimo mese, ancora poco a fronte della quantità di investimenti effettuata all’interno del segmento
Non accenna a fermarsi l’irresistibile crescita degli advertiser di Facebook, arrivati a superare quota 4 milioni. È quanto ha annunciato ieri il social network, a soli sette mesi di distanza dal raggiungimento dei 3 milioni di inserzionisti. Da marzo, dunque, 1 milione di spender hanno scelto per la prima volta Facebook per promuoversi. Instagram ha 500mila inserzionisti attivi ogni mese mentre il più grande rivale Twitter ne ha 130mila. E sorprende anche il ruolo del mobile, che non è arrivato solo a superare l’80% della raccolta totale di Facebook ma è utilizzato dal 40% degli inserzionisti come strumento per impostare le campagne.
Il business video
Un altro elemento sorprendente, ma al contrario con una connotazione leggermente negativa, è il numero di inserzionisti che compra annunci video: più del 20%. Un po’ pochino se si considerano tutti gli investimenti fatti da Facebook in questo segmento, in particolare da quando la piattaforma ha lanciato gli annunci in autoplay senza audio. Tuttavia, anche se non eccelle, il business video di Facebook non si può dire in difficoltà: solo nell’ultimo mese sono stati 4 milioni gli annunci video caricati sulla piattaforma. In ogni caso il fatto che la gran parte degli inserzionisti non stia comprando annunci video sembra essere legato principalmente a due fattori: da una parte la prevalenza di spender riconducibili a PMI, che hanno budget più ristretti; dall’altro, il social sconta uno sbilanciamento geografico degli inserzionisti: il 70% è fuori dagli Stati Uniti mentre i tassi di crescota più elevati si riscontrano nel sud-est asiatico, dove le persone consultano Facebook attraverso feature phone e connessioni lente, che spesso non supportano facilmente l’erogazione di video.