Facebook annuncia dei cambiamenti alla piattaforma per combattere meglio le fake news
Il social ha deciso di mostrare alcuni articoli correlati alle notizie di dubbia veridicità anziché contrassegnarle e userà il riconoscimento facciale per il controllo dei profili falsi
Facebook ha annunciato dei cambiamenti che spera rendano più facile il controllo della diffusione di notizie false. La prima modifica riguarda il News Feed, in cui gli utenti non vedranno più i “Disputed Flags,” o i badge rossi visualizzati sotto gli articoli contrassegnati da fact checker di terze parti. Invece, vedranno articoli correlati, o link a contenuti di editori rispettabili.
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Anziché contrassegnare con una bandierina rossa le bufale, dunque, Facebook ha deciso di mostrare alcuni articoli correlati alle notizie di dubbia veridicità, in modo da fornire agli utenti gli strumenti per comprendere i fatti. La correzione di rotta, spiega il social, si è resa necessaria per condurre una lotta più efficace. La prima strada, infatti, rischiava di essere controproducente.
Evitare effetti negativi
“La ricerca accademica sulla correzione della disinformazione ha dimostrato che mettere un’immagine forte accanto a un articolo, come una bandiera rossa, può radicare credenze profondamente consolidate: l’effetto opposto a quello che intendevamo”, si legge in un post siglato da alcuni manager di Facebook. “Gli articoli correlati, al contrario, sono progettati per dare più contesto, il che è un modo più efficace per aiutare le persone ad arrivare ai fatti”.
La company di Mark Zuckerberg spiega di aver condotto alcuni test da cui è emerso che mostrare gli articoli correlati porta a una minore condivisione delle fake news sul social. Lo strumento, tuttavia, non evita che gli utenti clicchino sulle fake news e le leggano.
Riconoscimento facciale
Facebook sta anche espandendo il suo uso della tecnologia di riconoscimento facciale e ora avvertirà le persone che un amico, o un amico di un amico, ha caricato una foto di loro, anche se non sono stati taggati nella foto. Se qualcuno carica una foto di profilo che include il tuo volto, Facebook ti avvertirà anche di questo. “Stiamo facendo questo per impedire alle persone di impersonare gli altri su Facebook “, ha scritto l’ azienda sul suo blog martedì.
Per privacy ma non solo
Il punto di tutto questo, secondo Facebook, è offrire migliori impostazioni di privacy per le persone che utilizzano il servizio. Ma garantire che gli utenti non possano impersonare qualcun altro nella foto del loro profilo è importante anche nella lotta di Facebook contro le cosiddette false notizie. Avvisare qualcuno che un’ altra persona sta usando la sua foto potrebbe portare a un migliore controllo degli account non autentici.