Autore: Redazione
05/09/2018

Eventi La quarta edizione del “Best Brands” si terrà il 14 novembre e presenterà la nuova categoria “Golden Agers”

L’edizione 2018 della classifica promossa da Serviceplan e dall’istituto GfK consolida la presenza dell’Italia tra i cinque Paesi in cui il Gruppo guidato localmente da Giovanni Ghelardi e la società di ricerche organizzano già questa indagine

Eventi La quarta edizione del “Best Brands” si terrà il 14 novembre e presenterà la nuova categoria “Golden Agers”

Grazie a Best Brands, dal 2015 conosciamo quali sono le marche più amate dagli italiani. L’indagine, promossa con metodologia unica da GfK e Serviceplan, consente ormai di valutare l’evoluzione dei brand in Italia, tanto che la ricerca può essere ormai considerata un benchmark economico di primaria importanza. E non solo per l’Italia. Sono sempre di più i Paesi che hanno “adottato” questa innovativa classifica, nata in Germania quindici anni fa, e che si è estesa poi anche a Francia, Belgio, Cina e Russia. Proprio il confronto tra i dati raccolti nelle diverse edizioni internazionali ha reso “Best Brands” uno strumento fondamentale per misurare la penetrazione delle marche a livello globale, dati attualmente oggetto di analisi comparativa di prossima divulgazione. La peculiarità di Best Brands è l’utilizzo di un algoritmo esclusivo di proprietà di GfK, l’unico che classifica i marchi unendo i dati delle performances economiche al loro appeal nella percezione delle persone (share of soul), ricavato da interviste dirette. In Italia vengono coinvolti ben 4.500 consumatori. Per conoscere le classifiche del 2018 dovremo attendere il 14 novembre, quando saranno svelate negli studi Rai milanesi di Via Mecenate durante l’ormai tradizionale serata di gala. Di edizione in edizione, la ricerca si evolve e anche quest’anno non mancheranno le novità, annunciate ieri.

Le novità

In Italia, accanto alle tre categorie principali “Best Corporate Brand” (58 le aziende in shortlist quest’anno), “Best Product Brand” e “Best Growth Brand” (in tutto, 235 marche in 38 categorie), ogni anno viene presentata una ricerca inedita su qualche aspetto peculiare della nostra società. Se nel 2017 abbiamo conosciuto i “Best Millennials Brand”, nel 2018 per la prima volta si scopriranno le marche preferite dai “Golden Agers”. Un’indagine certamente non banale nel nostro Paese, dove il 28,3% della popolazione è sopra i 60 anni e rappresenta la fascia di maggior reddito. Nuovi “senior” curiosi di fronte alle novità, soprattutto in campo tecnologico, connessi alla rete per organizzare meglio le loro esperienze quotidiane, con una vita sociale e culturale attiva. Insomma, top spender che non sembrano essere particolarmente legati a brand “storici”. Questa edizione con l’”Innovation Award” ha deciso inoltre di premiare Andrea Bocelli, per i traguardi raggiunti con la sua Fondazione, per aver infatti dimostrato in modo innovativo un sostegno alle fasce più deboli ed emarginate della popolazione. Il rilievo di “Best Brands” per il mondo delle marche è confermato anche dal significativo patrocinio di UPA.

I commenti

Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’organismo degli utenti, ha evidenziato il punto di vista delle società italiane big spender in campo pubblicitario impegnate a difendere le loro marche: «Best Brands e il suo metodo mettono al centro i valori della marca e dei consumatori. Per questo, UPA ne conferma anche per la quarta edizione il patrocinio. La classifica speciale di quest’anno analizzerà i “Golden Agers” ed è in linea con le tendenze più avvedute nell’ambito del marketing e della comunicazione. Facciamo i conti infatti con una società capovolta in cui i target più giovani sono sottodimensionati rispetto a quelli in età avanzata e, tuttavia, questi ultimi rivelano profili comportamentali tutt’altro che scontati ed estremamente interessanti per il posizionamento delle marche. La comunicazione pubblicitaria come via privilegiata per la costruzione della marca e delle sue dinamiche di crescita è da sempre il fulcro dell’attenzione dei nostri associati e dell’azione associativa dell’UPA, pertanto valuteremo con interesse i risultati della ricerca». Giovanni Ghelardi, a.d. di Serviceplan Group Italia, è andato nel dettaglio di questo aspetto: «L’apprezzamento del mercato e dei partner conferma che Best Brands è ormai diventata un punto di riferimento per la comunicazione di marca in Italia e nel mondo, grazie alla capacità effettiva di capire se la marca è stata in grado di stabilire con chi la sceglie un rapporto non solo economico, ma anche affettivo. Non possiamo che esserne profondamente soddisfatti». Nel 2017, “Best Corporate Brand” è stata Ferrero, con Samsung “Best Product Brand”, Huawei “Best Growth Brand” e, infine, Mulino Bianco “Best Millennials Brand”.