Emmentaler torna alla natura con Michelle Hunziker e cerca un’agenzia per lo spot di primavera
Il marchio coinvolge sempre di più la propria testimonial con un libro da lei scritto e prodotto con Mediamond. Possibile ritorno on air a novembre, al vaglio partner creativo per la campagna 2017
Un’operazione non convenzionale, ma sul serio, non tanto per dire o far chiacchierare. Emmentaler affitta il Teatro Lita, in zona Magenta a Milano e catapulta sul palco una smagliante Michelle Hunziker, coadiuvata dall’ex Iena Andrea Pellizzari. L’occasione è un’operazione di comunicazione cosiddetta non convenzionale, un modo per ristabilire l’originalità del prodotto Emmentaler, una sorta di dichiarazione di guerra pacifica contro tutti i fake, gli imitatori. Di Emmental ce n’è solo uno, come da certificazione, ed è svizzero. Ed eccola quindi la svizzera più famosa dei nostri tempi, dopo il re Roger Federer: Michelle Hunziker scrive e pubblica un libro dedicato ai più piccoli che racconta le avventure di Lola nella Valle dell’Emme. Una sorta di ri-attualizzazione delle vicende di Heidi (anch’essa “trafugata” a suo tempo dai giapponesi), di ritorno alla natura che la showgirl ha realmente vissuto, tra prati, fiori, fattorie e animali. E Lola, che di fatto è la Hunziker da piccola. Un libro pubblicato sotto l’egida di Mediamond. E la Hunziker è tornata sul serio nella Valle e ha creato una sua forma di Emmentaler, che sarà pronta per essere gustata nella prima parte del 2017, momento magari accompagnato da un altro evento dalle caratteristiche originali. Chissà. Intanto, qualcosa in tal senso, ci ha raccontato l’amministratore delegato Giovanna Frova.
Nuovo spot in primavera, flight televisivo a novembre, pv in primo piano
Oltre a eventi, iniziative particolari, c’è anche una strategia di marketing classica per il brand come spiega l’a.d. di Switzerland Cheese Marketing Italia, che tra i suoi marchi può contare anche su Emmentaler, Giovanna Frova: «Al momento siamo focalizzati sul punto vendita, dove la nostra presenza sugli scaffali ha raggiunto l’86%. Ma certo non dimentichiamo lo strumento principe, la televisione. Stiamo studiando una nuova campagna che potrebbe essere pronta per il mese di marzo, momento principale, insieme a novembre in cui la nostra comunicazione raggiunge il proprio apice. Ma oggi come oggi è tutto nel campo della probabilità anche perché non abbiamo ancora deciso a quale agenzia affidarci. Nel recente passato abbiamo lavorato con Leo Burnett Svizzera, mentre l’ultima sortita nell’adv è stata costruita insieme a Big Mama, casa di produzione che ha firmato gli ultimi filmati. E, a proposito, per novembre potremmo far partire un ulteriore flight, con Michelle protagonista. E poi, aumenta sempre più la nostra presenza in rete, tra digital e social, con il sostegno di The Brand: possiamo contare su 80.000 fan su Fb, sul quale postiamo almeno una news al giorno. E l’investimento web cresce in doppia cifra, all’interno di un budget in comunicazione che si muove tra i 3 e i 4 milioni (per il solo brand Emmentaler, ndr). Per il planning ci muoviamo internamente e poi ci facciamo aiutare da Media Mix per l’acquisto degli spazi».