Autore: Redazione
29/03/2019

Elezioni europee: Facebook svela alcuni strumenti per la trasparenza degli annunci

Autorizzazione, etichettatura e libreria inserzioni sono i punti fondamentali di una strategia che la società si augura porterà a una maggiore responsabilizzazione degli attori coinvolti

Elezioni europee: Facebook svela alcuni strumenti per la trasparenza degli annunci

Si terranno l’ultimo weekend di maggio le elezioni per il rinnovo del parlamento europeo e Facebook annuncia una serie di azioni per promuovere la trasparenza della pubblicità di matrice politica all'interno dell'Unione. In un post a firma Richard Allan, VP Global Policy Solutions, la società dettaglia i cambiamenti che ha attuato e intende attuare in vista dell’importante evento politico al fine di evitare di incorrere in scivoloni e polemiche, come nel caso delle elezioni presidenziali statunitensi del 2016. Un punto di svolta per diverse piattaforme, tra cui anche Twitter e Google, finite da allora nel mirino di governi e istituzioni. “Crediamo che una maggiore trasparenza porterà a una maggiore responsabilizzazione nel tempo - non solo di Facebook ma anche degli inserzionisti. Stiamo investendo fortemente in persone e tecnologie migliori che possano identificare proattivamente eventuali abusi”, fa sapere l’azienda. Di seguito le principali mosse annunciate da Facebook.

Autorizzazione agli inserzionisti

Per contribuire a prevenire abusi e interferenze, tutti gli inserzionisti dell'UE dovranno essere autorizzati nel loro Paese a pubblicare annunci relativi alle Elezioni del Parlamento Europeo. “Chiederemo loro di fornire un documento di identità e di utilizzare controlli tecnici per confermare la loro identità e la loro posizione. Utilizzeremo una combinazione di sistemi automatizzati e di segnalazioni degli utenti per applicare queste regole. Sappiamo che ci sono persone che cercano di aggirare qualsiasi sistema, ma siamo sicuri che questi strumenti rappresenteranno una vera barriera per chiunque pensi di usare i nostri annunci per interferire nelle elezioni dall'esterno del Paese. È importante sottolineare che questo significa che, tutte le persone che ti stanno raggiungendo con annunci identificati come politici o correlati a temi di interesse pubblico, sono state autorizzate poiché si trovano nel tuo Paese e saranno tenute a fornire informazioni accurate su chi sono. Questo aiuterà le autorità competenti a indagare su di loro in caso di sospetti. Ci sono molte questioni che solo le autorità di regolamentazione elettorale possono di fatto decidere, ad esempio se sono state rispettate le regole sul finanziamento della campagna elettorale, e i nostri nuovi strumenti saranno d'aiuto in questo importante lavoro”, si legge nel blogpost.

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Etichettatura degli annunci relativi alla politica

Per aumentare la trasparenza, tutti gli annunci relativi alla politica e a temi di interesse pubblico su Facebook e Instagram nell'Unione Europea devono essere chiaramente etichettati, indicando “Finanziato da” da parte dell'inserzionista in cima all'annuncio. Ciò significa che è possibile vedere chi paga per l'annuncio e, per qualsiasi azienda o organizzazione, le informazioni di contatto. “Cliccando sull'etichetta, potrai vedere maggiori informazioni, come il budget della campagna associato ad un singolo annuncio e quante persone l'hanno visualizzato, la loro età, la posizione e il sesso. Invitiamo tutti coloro che intendono promuovere delle campagne politiche ad avviare subito il processo di autorizzazione e, da metà aprile, inizieremo a bloccare gli annunci politici o relativi a temi di interesse pubblico che non sono stati registrati correttamente. Vogliamo essere certi di includere l'ampia gamma di annunci che hanno lo scopo di influenzare l'esito delle elezioni. Questo significa non solo annunci che sostengono il voto per candidati o partiti politici in particolare, ma anche quelli che riguardano argomenti altamente politicizzati, come ad esempio l'immigrazione, senza supportare esplicitamente un candidato o un partito”, prosegue Richard Allan.

Libreria Inserzioni

Molte persone sono interessate a ricevere informazioni sugli annunci relativi alle campagne politiche. Queste informazioni sono particolarmente utili per le autorità di regolamentazione elettorale e i gruppi di vigilanza. “Abbiamo costruito un nuovo strumento chiamato Libreria Inserzioni per rendere più facile per chiunque scoprire gli annunci politici o relativi a temi di interesse pubblico su Facebook. All'interno della Libreria Inserzioni potrete vedere tutti gli annunci che sono stati classificati come relativi alla politica o a temi altamente politicizzati, che verranno mantenuti nell'archivio per sette anni. Cliccando su ‘Vedi dettagli annuncio’ per queste inserzioni, vedrete informazioni relative al numero di volte che l'annuncio è stato visto e ai dati demografici del pubblico raggiunto, inclusa la fascia d'età, la posizione e il sesso. Oltre a permettere a chiunque di visitare e cercare nella Libreria Inserzioni, stiamo estendendo l'accesso alle nostre API in modo che gli organi di informazione, le autorità di regolamentazione, i gruppi di vigilanza e le persone possano ritenere sia noi sia gli inserzionisti più responsabili. Sappiamo quanto la copertura mediatica delle elezioni e di importanti temi di interesse pubblico sia diversa da annunci a supporto di una causa o da quelli elettorali, anche se queste notizie possono fare riferimento a partiti e candidati ed essere sponsorizzate su Facebook. Per questo stiamo lavorando per escludere gli annunci ad opera degli editori di notizie da questi nuovi controlli. Non abbiamo ancora in funzione dei sistemi che ci permettono di escludere le notizie in tutti i Paesi, ma stiamo implementando questi strumenti in tutta l'Unione Europea mentre costruiamo le infrastrutture necessarie”, conclude Facebook.