Autore: Redazione
16/11/2018

Due terzi degli inserzionisti pensano che la crescita dell’adv digitale abbia danneggiato la qualità creativa

Nell’analisi di Sizmek, il 91% degli intervistati afferma che per i prossimi dodici mesi la priorità sia quella di rendere la digital advertising più engaging, come richiesto dagli obiettivi dei brand

Due terzi degli inserzionisti pensano che la crescita dell’adv digitale abbia danneggiato la qualità creativa

Sizmek ha rivelato ieri i risultati di una ricerca relativa alle principali sfide che si trovano ad affrontare i marketer nel bilanciare l’innovazione tecnologica con la creatività. Secondo lo studio, che ha coinvolto oltre 500 brand marketer tra Europa e Stati Uniti, due terzi degli intervistati (67%) è convinto che con la crescita dell’adv digitale la qualità della creatività delle campagne ne abbia risentito. Engagement cercasi Lo studio ha rilevato che il 91% dei marketer, per raggiungere gli obiettivi di brand, ha come priorità per il prossimo anno quello di rendere le campagne maggiormente engaging. Quando viene considerato l’impatto dell’Intelligenza Artificiale, l’84% la considera inutile senza giusto input creativo; i dati da soli non sono sufficienti per supportare i marketer. È sempre il 91% a considerare creatività e utilizzo dei dati di pari importanza per una campagna digitale. Il GDPR Sottolineando ulteriormente quanto i dati siano importanti, la netta maggioranza delle persone coinvolte considera il GDPR come un’introduzione necessaria in relazione alla qualità della creatività. Quasi otto intervistati su dieci (79%) hanno, infatti, affermato che la qualità della creatività diventerà ancora più importante con l’introduzione del nuovo regolamento, nonostante la forte attenzione dell’industria ai dati e alle preoccupazioni per la privacy. Combinare le competenze “La crescita esplosiva del digital marketing ha generato un’opportunità significativa per realizzare esperienze più targettizzate e personalizzate per i brand e per i loro clienti, con campagne più creative e concept perfezionati per la loro audience - afferma Enrico Quaroni, Managing Director Italy di Sizmek -. Esiste ormai un’ampia gamma di competenze tecnologiche che aiutano i brand a raggiungere i loro obiettivi. Combinando dati, media e creatività e fondando solide basi sull’intelligenza artificiale, i brand sono sempre più in grado di fare campagne che soddisfano le loro aspirazioni”.