Doppia Difesa: Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno coinvolgono Icardi e Abate come testimonial nell’adv contro la violenza sulle donne

Grazie alla collaborazione con Lega Serie A e Infront Sports & Media, durante le partitee dello scorso week-end, è stato possibile aiutare Fondazione Doppia Difesa - la Onlus fondata da Giulia Bongiorno e Michelle Hunziker che offre sostegno e tutela alle donne vittime di violenza – partecipando alla campagna di raccolta-fondi visibile su tutti i campi. A supporto, è stato sviluppato un piano di comunicazione che ha visto la presenza sui campi di Serie A TIM di uno striscione al momento delle formazioni con un messaggio chiaro e diretto contro la violenza sulle donne, mascotte femminili ad accompagnare i calciatori, animazioni sui led a bordo campo, un messaggio letto dai capitani di ogni squadra e un video trasmesso su tutti i maxischermi degli stadi e, come spot, dai principali broadcaster. Il film ha come protagonisti, oltre Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno, Mauro Icardi e Ignazio Abate, rispettivamente capitano di F.C. Internazionale e A.C. Milan, per la prima volta creando una comunicazione che unisce mondo maschile e femminile su una tematica così delicata e importante. “Da sempre sosteniamo che i maschi che maltrattano, abusano e uccidono, non sono quasi mai malati ma, al contrario, lucidamente convinti che la donna sia per natura destinata a una posizione subalterna rispetto all’uomo, che dispone di lei a piacimento, come fosse un oggetto che può distruggere quando osa contraddirlo. Proprio per questo, crediamo che il loro coinvolgimento nella battaglia alla violenza sulle donne sia essenziale per un vero, profondo, cambiamento culturale, insieme alla diffusione di modelli comportamentali positivi ispirati alla parità tra i sessi e al rispetto reciproco - spiegano Bongiorno e Hunziker -. Per questo, grazie alla OneMore Pictures, abbiamo girato, con la partecipazione di due calciatori, uno spot che, per una volta, chiama in causa direttamente gli uomini: i quali devono capire che esistono partite che si giocano e si vincono tutti insieme”. La creatività è di Alessandro Nicolò e Serena Corvaglia, chi firma anche la regia. Il rational dello spot è: “se sei donna vittima di violenza, scegli di non accettare. La tua vita non è un gioco”. Il video mostra due calciatori che sembrano ciascuno nel proprio spogliatoio: le borse e i colori differenti rendono evidente che si tratta di due avversari. Si preparano per entrare in campo. Mentre si stanno cambiando, si massaggiano le ginocchia, sciolgono gomiti e polsi, battono con forza i tacchetti degli scarpini a terra. E dicono di non accettare il dolore, i lividi di un calcio, le fratture di una brutta caduta, la paura. Poi, si intravedono altre due figure che si preparano per il match: sono due donne che indossano la maglia con il logo Doppia Difesa. La casa di produzione guidata da Manuela Cacciamani ha realizzato anche lo spot sempre per questa Onlus dal titolo “Stop al femminicidio” che è stato on air dall’1 al 20 ottobre e che è stato scritto e diretto da Gabriele Pignotta.