Autore: Redazione
11/05/2016

Donna Moderna diventa un ecosistema

Con il nuovo numero, in edicola da oggi, cambia anche logo e grafica. A sostegno una campagna multimedia di Hi! Mullenlowe. Tiratura di 1,4 milioni di copie per i primi tre numeri

Donna Moderna diventa un ecosistema

Da questa settimana Donna Moderna cresce e diventa un ecosistema sempre più in contatto con lettori e utenti grazie ai molteplici canali di comunicazione che ruotano attorno al brand. Magazine, web, social, eventi e tv: una molteplicità di punti di connessione con il pubblico che corrisponde a una molteplicità di opportunità di dialogo e confronto. Quattro le parole chiave alla base di questo cambiamento: partecipazione, digitale, formazione e organizzazione. La redazione di Donna Moderna lavora su più canali partendo da un unico contenuto: scrive sul giornale e declina i contenuti su tutto l’ecosistema, dal magazine, al web, i social, gli eventi e la tv. “Il risultato di questo processo? Un brand che offre ai suoi lettori-utenti non solo contenuti ma anche l’opportunità di partecipare, di essere coinvolti come e quanto desiderano”, ha dichiarato Annalisa Monfreda, direttore di Donna Moderna. “Il primo livello di partecipazione è la conversazione con i lettori. Il secondo livello di partecipazione è la co-creazione dei contenuti. Ogni qual volta Donna Moderna chiede agli utenti di trasformarsi in contributor, ottiene una risposta eccezionale. Il terzo livello di partecipazione è l’offerta di servizi. Noi che siamo nati come un giornale di servizio, nell’era digitale troviamo la nostra massima realizzazione nell’offrire servizi concreti, come i corsi online della digital school. Ecco come un brand, nato di carta, diventa profondamente digitale. Tutto ciò è reso possibile grazie ad un’organizzazione basata sulla ‘responsabilità personale’”, ha concluso Monfreda. Al centro di questo rinnovamento anche una lettura dell’attualità al femminile: un nuovo approccio che coinvolge il magazine, il web, i social, la tv e gli eventi, abbracciando in modo circolare il brand. Le tre sezioni del magazine Il nuovo giornale, in edicola da oggi (per i primi tre numeri la tiratura complessiva sarà di 1.400.000 copie), sarà articolato in tre sezioni: Cosa succede, che mette in evidenza i contenuti di attualità partendo dall’emozione del fatto; Moda e Bellezza: protagoniste di questa sezione sono le ‘donne vere’, attraverso il servizio a loro dedicato ma non solo: troveranno spazio le rubriche con consigli di moda e make up e i nuovi trend beauty che le lettrici potranno seguire; e Posso aiutarti: è la sezione improntata al facilitare la vita alle donne. Le lettrici troveranno infatti temi che spaziano dalla cucina, al benessere, dall’arredo ai suggerimenti che stimolano la curiosità e l’interesse del pubblico. La grafica e il nuovo logo Anche a livello grafico sono stati apportati alcuni cambiamenti dal nuovo art director Luca Pitoni per esprimere le due connotazioni del magazine: l’essere femminile ed essere un giornale che “facilita la vita”. La grafica diventa uniforme e lineare, pulita e colorata. Una sola font caratterizza tutti i prodotti di Donna Moderna, cosi da comunicare chiarezza, immediatezza, unicità, riconoscibilità. L’idea è di semplificare ciò che viene scritto, anche e soprattutto attraverso occhielli, strilli ed emoticons che evidenziano concetti importanti. Cambia anche il logo che ora è più pieno e tondo. La D di Donna Moderna diventa un marchio che sarà declinato su tutti i canali. Web e social Donnamoderna.com, che conta 4,7 milioni di utenti unici (Audiweb View febbraio 2016) e oltre 432.000 follower su Twitter e 494.000 fan su Facebook, inaugura un canale attualità tutto al femminile, dedicato alla cronaca e alle storie che ruotano intorno al mondo delle donne: in questa sezione verranno spiegati in maniera chiara i principali fatti di attualità e verranno raccolti i commenti di oltre 50 opinionisti. Da qui prenderà vita la newsletter quotidiana Un caffè con Donna Moderna, inviata nelle prime ore della mattinata. A partire da oggi Donna Moderna aprirà inoltre un “channel” sull’app di messaggistica istantanea Telegram. Televisione Da questa settimana Donna Moderna parlerà ogni martedì di attualità al femminile anche a “Mattino 5”, il programma in onda su Canale 5 dalle ore 9 alle ore 11.00, in cui interverranno i giornalisti della redazione. Partirà inoltre il prossimo autunno la nuova edizione di “Donna Moderna Live”, il programma di La5. Ogni giorno i volti e i coach di Donna Moderna terranno compagnia al pubblico coinvolgendolo in tutorial parlando di benessere, beauty, cucina,casa e moda. Mediamond “La crosscanalità che sta adottando Donna Moderna tiene conto dei nuovi stili di consumo dei media delle persone: la nostra dieta mediatica passa sempre di più attraverso i diversi mezzi che vengono fruiti a volte anche in contemporanea. Il tempo speso sui media aumenta, ma è un tempo più frammentato e più complesso da intercettare”, ha dichiarato Davide Mondo, amministratore delegato di Mediamond. “Mediamond dispone di tutti i touch point che i brand verticali del network sviluppano, a vantaggio degli investitori pubblicitari le cui strategie di comunicazione si stanno muovendo proprio in ottica crosscanale”. La campagna di comunicazione A sostegno del rebranding è stata realizzata una campagna di comunicazione da Hi! Mullenlowe pianificata su stampa, web e canali social. Lo spot tv è sviluppato e prodotto da Magnolia con la regia di Mattia Molinari. Girato a Milano, il video si muove davanti e dietro allo schermo, prima e dopo la notizia, tra le donne che stanno al di qua e al di là della pagina del giornale. In un continuo incrocio di protagonisti e piani narrativi si scopre si scopre come ”Donna Moderna sia sempre connessa con le notizie e i trend del momento e con le proprie lettrici” attraverso tutti i canali della piattaforma.