Autore: Redazione
16/11/2022

DigiTouch, verso l’acquisizione di MobileSoft, potenzia le sue expertise in ambito mobile & fintech

Per quest’anno sono previsti sei milioni di ricavi e quasi un milione di Ebitda, con 100 specialisti nell’ambito delle app mobili e pagamenti digitali

DigiTouch, verso l’acquisizione di MobileSoft, potenzia le sue expertise in ambito mobile & fintech

Simone Ranucci Brandimarte, Presidente del Gruppo Digitouch

Digitouch ha sottoscritto un accordo vincolante finalizzato all’acquisto di MobileSoft, azienda di progettazione e realizzazione di soluzioni informatiche leader in ambitom & fintech, attiva sul mercato italiano dal 2004, che vanta un importante portafoglio di clienti operanti in ambito Finance (Banking e Insurance), Automotive, Utilities e Pubblica Amministrazione. La specializzazione e la profondità delle competenze sono i due cardini della strategia di differenziazione di MobileSoft, che si propone di fornire ai clienti un’offerta specializzata di servizi e soluzioni “turn-key” a supporto della vendita digitale. L’acquisizione si inserisce in una logica di forte complementarità con gli altri servizi offerti dalla divisione technology del Gruppo, in particolare applicazioni di back-end, cloud delivery & operation e abilita il potenziamento tecnologico in ambito mobile & fintech.

Le evoluzioni di MobileSoft

MobileSoft prevede, nel 2022, di realizzare sei milioni di fatturato, con un EBITDA quasi un milione e con una crescita sull’esercizio 2021 di oltre il 20%. Il team conta circa 100 addetti con competenze su tre principali ambiti: progettazione e sviluppo di mobile apps & front End Progettazione ed Integrazione di servizi di pagamento e progettazione e realizzazione di soluzioni software evolute per il mondo Enterprise. La società, pioniera nello sviluppo delle soluzioni mobile alle grandi aziende italiane, ha realizzato oltre 2.000 applicazioni mobile nel corso della sua storia. Mobilesoft inoltre è ideatrice e depositaria di una piattaforma di pagamenti digitali innovativa, in grado di effettuare pagamenti e rimborsi presso punti fisici convenzionati. L’azienda nel corso degli ultimi anni ha sviluppato accordi di partnership strategiche con primari gruppi industriali italiani e con banche e ha clienti medio grandi nell’ambito Financial Services (Banking e Insurance), Automotive, Utilities e Pubblica Amministrazione. L’operazione prevede l’acquisto del 60% del capitale sociale, il restante 40% verrà acquistato in due tranche rispettivamente entro il 2025 e 2027, la cui valutazione è in funzione di un moltiplicatore di cinque volte l’Ebitda Adjusted con dei massimali previsti contrattualmente.

I vantaggi per Digitouch

Il gruppo Digitouch rafforza ulteriormente la sua proposizione MTE (Marketing, Technology e Ecommerce), i tre pillars su cui fonda la propria offerta, allargando le proprie competenze Technology agli ambiti Mobile Services e Fintech Services, due fra i segmenti a maggior tasso di crescita atteso nell’ambito della digitalizzazione del sistema Italia dei prossimi anni. In Italia gli investimenti in soluzioni di cloud marketing, da parte di aziende medio-grandi e della Pubblica Amministrazione, rappresentano un potenziale di oltre 200 miliardi al 2030; di questi, gli investimenti in Mobile Services, dalle app alle soluzioni di mobility saranno oltre 10 miliardi mentre nel settore Fintech sono attesi investimenti superiori ai 12 miliardi al 2030. Questi numeri, assieme ad una centralità sempre maggiore dell’Agenda Digitale e alle misure del PNRR che vedono la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione come primo obiettivo nazionale, offrono una grande opportunità a chi, come il Gruppo Digitouch, è già riconosciuto leader in ambito cloud marketing. Simone Ranucci Brandimarte, Presidente del gruppo, commenta così l’operazione: “Dopo le acquisizioni di Purple Ocean e Meware (ora entrambe costituenti la Digitouch Technologies) che ci hanno permesso di offrire soluzioni di cloud marketing, il Gruppo realizza una terza importantissima operazione societaria in ambito tecnologico, rafforzando la propria posizione di mercato e allargando il proprio perimetro di offerta ai servizi Fintech e Mobile.