Autore: Redazione
26/04/2017

Il digital è la chiave per la crescita della pubblicità in Spagna

Le entrate del settore sono salite oltre il 20% nel 2016

Il digital è la chiave per la crescita della pubblicità in Spagna

L’economia spagnola continua la sua lenta recessione e l’industria pubblicitaria rimane in gran parte in depressione. Nel 2016, i media digitali sono stati l’unico settore a vedere un significativo aumento degli investimenti, secondo l’Interactive Advertising Bureau Spain  e PricewaterhouseCoopers. Mentre le magazine, giornali e out-of-home hanno registrato investimenti inferiori rispetto al 2015, le spese sulle piattaforme digitali sono aumentate del 21,5% a quasi 1,57 miliardi di euro. Di conseguenza, il digital ha rappresentato il 29% di tutta la spesa pubblicitaria spagnola nel 2016. Solo la tv ha attirato più investimenti, con una crescita del 5,5% a 2,12 miliardi di euro. Le piattaforme L’attuale categorizzazione della spesa pubblicitaria digitale spagnola si basa sulle piattaforme emergenti e sul desiderio dei marketers di raggiungere il pubblico su più dispositivi. Queste categorie includono desktop e mobile, digital out-of-home (DOOH), digital audio e connected tv. Alcuni di questi canali sono ancora agli esordi. Desktop e mobile raccolgono il 97,5% di tutti gli investimenti digitali dell’anno scorso, ovvero quasi 1,53 miliardi di euro. La search ne rappresenta poco più della metà, mentre il DOOH l’1,8%, l’audio digitale lo 0,4% e le connected tv solo lo 0,3%. Il mobile La quota di spesa digitale sui dispositivi mobili è rimasta costante rispetto 2015 (il 5,8% della spesa totale), ma è salita in termini assoluti a 90 milioni. Le marche automotive sono state responsabili di quasi il 35% della spesa mobile. Viaggi, trasporti e turismo rappresentano quasi il 13% , seguiti da food e bevande. Gli inserzionisti hanno collocato le campagne sul mobile, piuttosto che in app, con un rapporto di quasi 2 a 1. La spesa adv complessiva in Spagna è aumentata dell’8,6% nel 2016 a 5,39 miliardi di euro.