Autore: Redazione
25/07/2019

Diana Corp allarga la sua offerta con dAgency: chiusura 2019 a +20%

La struttura, specializzata nella creazione, gestione e promozione dell’e-commerce per fashion brand, fa il punto della situazione di un 2019 che l’ha vista aprirsi anche ad altri settori. Le parole del Founder & Ceo Stefano Mocellini

Diana Corp allarga la sua offerta con dAgency: chiusura 2019 a +20%

Stefano Mocellini

Ecommerce, per cortesia, non diamolo per scontato. Quando un trend prende piede, si sa, in un attimo, tutti si sentono in dovere di presentarsi come esperti, come professori, come influencer, per utilizzare un termine che oggi spopola, al punto che un po’ tutti si professano come tali. Il commercio elettronico, che ogni giorno conosce nuovi traguardi, che, come raccontano analisi, ricerche, cronache, leggende, chiacchiere, vive sempre di più in una dimensione mobile ma che, nonostante i timori di qualche mese fa, non sta cancellando i negozi fisici e anzi diventa quasi un invito a frequentarli, pare irrefrenabile. E infatti qualche freno sarebbe sempre meglio metterlo, ma non per bloccare gli entusiasmi, piuttosto per meglio indirizzarli e per evitare i danni del pressapochismo e della superficialità. Ecco perché giungono agenzie che sull’argomento la sanno lunga e hanno costruito con sapienza la loro attività. Come, per esempio, Diana Corp, agenzia che opera a livello internazionale, specializzata nella creazione, gestione e promozione dell’e-commerce per fashion brand. Un’agenzia che affianca il cliente in tutte le fasi della realizzazione e della gestione di un sito e-commerce, dalla strategia, alla tecnologia, passando per il design, il content e le operation.

Ci eravamo incontrati l’ultima volta nei pressi dell’albero di Natale, ma in sei mesi le cose si evolvono. Della crescita, ma anche dei prossimi passi, abbiamo chiesto conto a Stefano Mocellini, Founder & Ceo, piuttosto soddisfatto della prima parte del 2019.

Un consuntivo della prima parte dell’anno

«I primi sei mesi dell’anno sono stati molto buoni, un risultato frutto di scelte ambiziose, come investire sulla tecnologia, per offrire un prodotto sempre più variegato e sicuro. E i premi, infatti, non si sono fatti attendere: è successo con Diadora, votato come miglior sito e-commerce. E non saremo sorpresi se in futuro lo stesso successo dovesse raggiungerlo il nuovo sito e-commerce di Slowear, online da poco tempo, come pure di Bikkembergs, che accenderà i riflettori a settembre. E siamo già pronti per il 2020, quando ci sarà il lancio di un nuovo, prestigioso, store».

L’e-commerce che necessita di formazione, soprattutto nell’ambito delle piccole medie imprese…

«Ed è per questo che a febbraio abbiamo lanciato dAgency, una divisione espressamente dedicata ai progetti più piccoli. E questo ci ha aperto a ulteriori scenari: siamo nati, e siamo specializzati, nel fashion, ma con dAgency siamo entrati in contatto anche con altri ambiti, quali il design, i gioielli, il beauty. La strategia presuppone costi di gestione bassi per l’inizio, un modo per rendere più semplice l’approccio. Sono già una decina le aziende che hanno aderito al programma e contiamo di raggiungerne una trentina al primo giro di boa annuale. Invece, con Salesforce Commerce Cloud – di cui siamo partner ufficiali per l’area Southern Europe – sosteniamo l’operato di aziende in forte sviluppo, già consce del loro potenziale, consapevoli del terreno che percorrono».

Si parla spesso di in-sourcing e out-sourcing: significa che ci sono già aziende che possono fare a meno del vostro operato?

«No, significa che i singoli brand partono da esigenze diverse, alcuni possono gestire internamente, altre delegano fuori le varie competenze. La soluzione è nel punto di incontro con un servizio che sappia modulare le esigenze dell’azienda».

Sarà un anno di grande crescita per Diana Corp?

«Sarà un anno di consolidamento che comunque dovrebbe portarci a un +20%. Nel 2020 invece attendiamo ben altri numeri».