Autore: Redazione
23/02/2024

dentsu Global Ad Spend Forecasts stima il +7,2% per il settore bevande alcoliche nel 2024

In dettaglio anche i prossimi sviluppi del marketing, il potere dei media digitali e il ruolo degli influencer

dentsu Global Ad Spend Forecasts stima  il +7,2% per il settore bevande alcoliche nel 2024

Secondo le ultime previsioni di dentsu Global Ad Spend Forecasts, gli investimenti pubblicitari nella categoria delle bevande dovrebbero crescere del 7,2% nel 2024, superando facilmente la crescita media del 4,6% prevista per tutti i settori. Per quanto riguarda specificamente le bevande alcoliche, i marchi dovranno sviluppare una piena comprensione del loro pubblico, essere sicuri delle loro campagne e della loro diffusione, ed evitare di disperdersi troppo sulla miriade di piattaforme a loro disposizione.

Settore che cambia 

Il settore delle bevande alcoliche sta attraversando un periodo di rapidi cambiamenti, sia circostanziali che strutturali. Negli ultimi quattro anni si è assistito al doppio colpo della pandemia, che ha costretto i locali a chiudere, e più recentemente alla crisi del costo della vita, che ha spinto i prezzi al di là di quanto i consumatori fossero disposti a pagare, in particolare per i marchi premium e nei mercati in via di sviluppo. A ciò si aggiungono i profondi cambiamenti nel comportamento dei consumatori, con una maggiore attenzione alla salute e con i giovani che bevono meno alcol rispetto alle generazioni precedenti. In risposta, l’industria delle bevande alcoliche ha abbracciato l’innovazione, in particolare per quanto riguarda le estensioni del marchio, come le versioni analcoliche e a basso contenuto di alcol dei loro prodotti, e le nuove linee come l’hard seltzer, un’acqua frizzante alcolica che contiene meno calorie rispetto alle scelte più tradizionali come la birra e il vino. Ciò comporta una maggiore attenzione al branding e al marketing, poiché il successo di questi nuovi prodotti può dipendere in larga misura dalla popolarità del marchio. L’innovazione riguarda anche la distribuzione. Il settore si è risvegliato al potenziale del commercio online come nuova via di crescita, anche se con l’aggiunta della sensibilità specifica della categoria per il marketing online. Tuttavia, a più lungo termine ci sono preoccupazioni per i cambiamenti più profondi nel comportamento di socializzazione, potenzialmente accelerati dalle chiusure pandemiche, con l’aumento di passatempi più distanti e la crescente tendenza all’isolamento: Il 12% degli americani dichiara di non avere amici intimi (rispetto al 3% del 1990) e solo il 13% dichiara di avere più di 10 amici intimi (rispetto al 33% del 1990). L’alcol è tradizionalmente consumato nei momenti in cui le persone si incontrano e socializzano; quale impatto avrà il crescente livello di introversione sulla categoria? 

Nuove opportunità

Il 2024 offre molte opportunità mediatiche al settore per quanto riguarda gli eventi fisici, le innovazioni dei nuovi media e i nuovi modi di entrare in contatto con il pubblico. Alcune di queste opportunità di marketing del marchio 2024 nel settore delle bevande includono: 

Partnership sportive

Due tornei di calcio, Euro 24 e Copa América 2024, offriranno agli inserzionisti l’opportunità di associarsi all’azione, sia come sponsor, sia per cercare di raggiungere il grande pubblico che guarda e segue l’evento. I marchi sono sempre più coinvolti nel mondo dei giochi online, sia con pubblicità all’interno del gioco, sia con partnership con personalità di spicco dello sport, sia con i tornei di esports, riconoscendo il loro potere di raggiungere un pubblico adulto e impegnato.

Collaborazioni online

Inoltre, i marchi stanno sempre più coinvolgendo creatori di contenuti indipendenti e influencer online per raggiungere il pubblico in modo autentico e responsabile, attraverso partnership sui canali sociali e persino nei podcast. L’International Alliance for Responsible Drinking, un’organizzazione no-profit dedicata alla riduzione del consumo nocivo di alcol e alla promozione del bere responsabile (di cui dentsu è membro attivo) può aiutare gli inserzionisti a garantire che questo tipo di promozione sia fatta correttamente.

Marketing al dettaglio

Infine, i media per la vendita al dettaglio, in cui i marchi fanno pubblicità in ambienti di vendita al dettaglio come i siti dei supermercati e le app per le consegne, stanno prendendo piede nel settore come un modo efficiente per raggiungere il pubblico vicino al punto vendita. Tuttavia, accanto a queste nuove opportunità e innovazioni, si presentano anche delle sfide per i marketer del settore.In tutto il mondo esiste una miriade di norme giuridiche che i marchi devono rispettare per garantire che la loro pubblicità e le loro promozioni siano conformi ed efficaci, assicurando al contempo un impegno a favore del bere responsabile. Ci sono anche sfide da parte dei piccoli produttori indipendenti, che sono stati molto innovativi nel costruire i loro marchi senza investire pesantemente nella pubblicità tradizionale a pagamento, ma puntando invece su celebrità, eventi e acrobazie.

Piano di crescita per il 2024

In una categoria in così rapida evoluzione, i marketer devono stare al passo con le evoluzioni del comportamento dei consumatori per tenere il passo con i cambiamenti della società. Poiché i media digitali continuano a crescere - si prevede che raggiungeranno il 58,8% di share nel 2024 - gli inserzionisti devono trovare i canali che funzionano per i loro marchi, e alcuni principi possono aiutarli a sfruttare al meglio i loro investimenti: 1. Bigger: avere fiducia nelle proprie scelte e puntare tutto sulle proprie idee, utilizzando tutti gli strumenti disponibili per trasmettere il proprio messaggio e dare vita alle campagne. 2. Better: sviluppando la migliore comprensione del pubblico per entrare in risonanza con la cultura e parlare loro in modo autentico, e 3. Fewer: evitando la frammentazione in troppe idee di campagna e canali mediatici; trovando un modo per innovare, ma non fino al punto di provare troppe nuove idee e inseguire ogni nuova grande novità.