David Droga: in nome della creatività unita alla tecnologia, abbandona i modelli tradizionali e critica le holding
Ieri, durante una conversazione con il CEO entrante Ndidi Oteh sullo yacht di Accenture Song, è stato anticipato un radicale cambiamento nell’approccio di marketing dell’agenzia, suggerendo che saranno intraprese azioni inaspettate e innovative per distinguersi sul mercato

Ndidi Oteh e David Droga ripresi a Cannes
Ieri nel porto di Cannes, durante una conversazione con il CEO entrante Ndidi Oteh sullo yacht di Accenture Song, David Droga ha criticato i Cannes Lions e il settore pubblicitario in generale per la mercificazione della creatività e i modelli di holding obsoleti. Ha sottolineato come le holding trattino la creatività come un “articolo di fantasia”, isolandola e utilizzandola solo occasionalmente. Inoltre, ha indicato che il focus eccessivo sull’acquisto dei media ha compromesso l’apprezzamento per l’artigianato e la strategia, contribuendo al declino dell’industria pubblicitaria. Droga ha avvertito che se non si adotta un approccio diverso, le piattaforme prenderanno il sopravvento. Accenture Song mira a ridefinire le regole del gioco per affrontare questi problemi e mettere al centro la creatività, non ha interesse a perseguire i dollari dei media tradizionali, poiché non c’è business nel seguire il vecchio modello. Al contrario, la compagnia sta costruendo una versione contemporanea dei media basata sulla tecnologia, la trasparenza e la creatività. Droga sostiene che il modello di business tradizionale è destinato a scomparire e che Song si distinguerà per il livello di creatività che offre. Non nutre nostalgia per ciò che viene sostituito, affermando che gran parte della pubblicità, del marketing, del giornalismo, della musica e dell’architettura attuali sono di scarsa qualità, scritte dal compromesso, qualcosa di più spaventoso dell’intelligenza artificiale.
Ndidi Oteh
Ndidi Oteh, la prossima CEO di Accenture Song, a partire da settembre, si è detta sicura di saper fare le cose in modo veloce, persino più dello stesso David Droga, che ha detto di aver trovato un alleato, a cui è pronto a passare il testimone con gioia. Ndidi, in Accenture dal 2011, ha già ricoperto ruoli di leadership. La transizione è stata descritta come naturale e armoniosa, con David che ha apprezzato il modo calmo e professionale con cui Ndidi ha gestito la situazione. Ndidi, a sua volta, ha sottolineato l’importanza di presentare a David una visione convincente e ha recentemente guidato l’attività di Accenture nelle Americhe dopo aver lavorato in settori strategici e tecnologici. A bordo della nave, Ndidi ha dichiarato di essere grata di ereditare un’azienda già redditizia, ma ha affermato che il suo successo sarà misurato dal modo in cui tratterà le persone. Si è definita una pensatrice di sistemi, esprimendo ottimismo sulla fusione della creatività all’esperienza e sottolineando l’importanza di adattarsi al veloce cambiamento tecnologico. Ha detto che la creatività resterà un elemento differenziante essenziale nonostante la disponibilità diffusa di strumenti tecnologici. Accenture Song, sotto la sua guida, intensificherà l’integrazione di creatività e tecnologia per operare a un livello superiore non solo per i clienti ma anche per l’azienda stessa. Oteh promette un radicale cambiamento nell’approccio di marketing dell’agenzia, suggerendo che saranno intraprese azioni inaspettate e innovative per distinguersi sul mercato. Una cosa che non farà è tornare indietro nel territorio dei media tradizionali. Interrogata sull’evoluzione dei piani di Song, non si è tirata indietro: “Stiamo assolutamente valutando come operare in modo diverso... ma non siamo nel business dei vecchi media”.
L’eredità di Droga
L’eredità di Droga si concentra quindi sul valore delle persone e del team che ha contribuito a sviluppare, salvando la creatività e risolvendo problemi al massimo livello nel settore. Droga sottolinea l’importanza di ridefinire la creatività nell’era dell’intelligenza artificiale, affermando che essa è fluida e non si limita solo alla pubblicità in tv, ma si esprime attraverso un design ben realizzato, eventi brillanti e servizi intuitivi. Oteh, a sua volta, ha ribadito l’importanza di vincere ogni pitch e di fornire tutto ciò di cui i clienti hanno bisogno, ponendosi sul mercato come unici capaci di farlo. Entrambi i leader hanno parlato infine senza mezzi termini delle pressioni cui è sottoposto il settore. “In questo momento, la debolezza delle entrate è dovuta in parte al fatto che la maggior parte delle aziende è costretta a trasformare completamente il proprio modo di lavorare”, ha affermato Oteh. Droga l’ha messa giù più crudamente: “Se non possiamo contribuire a creare il nuovo modello, le piattaforme lo faranno senza di noi”.