Deloitte Xmas Survey 2018: 1 euro su 5 verrà speso via mobile
In aumento del 24% la quota di italiani che compra i regali online negli ultimi due anni secondo la ventunesima edizione della Deloitte Xmas Survey. Complessivamente la spesa cresce del 3% e arriva a 541 euro per famiglia
In media, in Europa, quest'anno si spenderanno 456 euro nel periodo festivo, cifra superiore a quanto speso l'anno scorso (+2%). In Italia la spesa media sarà anche superiore, nell'ordine di 541 euro a famiglia (rispetto ai 527 euro spesi a Natale 2017). Una parte rilevante degli acquisti (27% in Europa; 23% in Italia) avverrà già entro fine novembre, anche per effetto del Black Friday. Quest’anno, infatti, la percentuale di italiani che ha sfruttato questa ondata di sconti è salita dal 6% del 2017 all'11%. È quanto emerge dalla ventunesima edizione della Deloitte Xmas Survey 2018 che ha raccolto l'opinione di oltre 9.000 consumatori in 10 Paesi europei tra cui il nostro, con l'obiettivo di sondarne le intenzioni di spesa per regali, prodotti alimentari e attività per il tempo libero.
Deloitte Xmas Survey 2018: Italia quarta in Europa nei consumi natalizi
Nel 2018 gli italiani dichiarano che spenderanno di più rispetto allo scorso anno: 541 euro in media, contro i 527 spesi nel 2017. Di questi, 216 sono destinati ai regali, 140 al cibo, 66 ai tradizionali momenti di convivialità e 119 ai viaggi. In termini assoluti, si prevede di spendere più solo in Regno Unito, Spagna e Austria. Il paese che spenderà in assoluto di meno è la Russia. La maggior parte degli acquisti in Italia si concentrerà nei primi 15 giorni di dicembre.
Continuano a crescere le vendite online sia in Italia che in Europa
La spesa online degli Italiani cresce del 14% rispetto all'anno scorso; quella europea del 4%. La maggior parte degli Italiani (74%) continuerà a recarsi nei negozi per gli acquisti natalizi. Ciononostante si registra un aumento considerevole della percentuale di persone che comprerà online (+24% rispetto al 2016). Significativo incremento del canale mobile con un incremento dell'11% dal 2016 al 2018: 1 euro su 5 sarà speso via smartphone. La maggior parte degli italiani (74%) continuerà a recarsi in store per effettuare i propri acquisti natalizi.
L'avanzare dell'online non interessa però in egual modo tutte le categorie di spese: il 91% del totale complessivo di acquisti di prodotti alimentari e enogastronomici continuerà a svolgersi tradizionalmente in store, mentre il web si conferma il primo canale di acquisto con riferimento ai viaggi (56% del totale acquisti di viaggi previsto nel 2018 si svolgerà online verso il 52% del 2017).
Digital Transformation end-to-end
Secondo la ricerca, dunque, il digitale continua a crescere, ma il negozio fisico non è destinato a scomparire, anzi. "Per riuscire ad aumentare la propria quota di mercato in un settore, come quello del retail, molto competitivo ed ormai improntato all'omnicanalità, la gestione strategica della supply chain diventa essenziale. Per garantire un'esperienza d'acquisto ottimale, vanno evitate situazioni come attese troppo lunghe, disservizi e brutte sorprese come articoli sbagliati, banalmente non disponibili al momento del ritiro nel punto vendita oppure non restituibili o sostituibili immediatamente nel caso non fossero graditi.
Questo richiede di intervenire per migliorare tutti i flussi della logistica e della distribuzione, oltre a quelli che riguardano l'interazione con il consumatore. Un forte aiuto sicuramente viene dalle nuove tecnologie definite 'disruptive', come Analytics, IoT e Robotica. Approcciare la trasformazione di tutti i processi riconducibili alla supply chain attraverso una strategia di digital transformation end-to-end può aiutare a trarre vantaggio dalle opportunità offerte dai cambiamenti che stanno interessando i settori retail e consumer business", ha affermato Claudio Bertone, Equity Partner Deloitte e Responsabile per il settore Retail.
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