Coop Italia completa entro fine anno la revisione della linea entry level di prodotti private label

Coop Italia punta sul rinnovamento e rafforzamento di tutte le linee di prodotto private label entro la metà del 2024, a cominciare dal rafforzamento della linea entry level che risponde alle esigenze di risparmio dei consumatori emerse a seguito del rincaro dei prezzi, affermando ancora una volta i principi a cui si rifà la insegna GDO. Lo conferma il Presidente Marco Pedroni, presente alla tre giorni de Linkontro, che segnala una perdita dei volumi di vendita di cinque punti circa nei primi mesi dell’anno, così come evidenziato anche da NIQ in apertura di convegno. Il potenziamento dell’offerta primo prezzo a marchio Coop dovrebbe essere completato entro la fine dell’anno. Poche settimane fa (vedere il Dailyonline del 17 aprile, ndr) l’insegna GDO ha presentato la nuova campagna identitaria ‘Insieme’ firmata da I am a robot, che sarà ripresa a fine ottobre. 

Campagna identitaria

Come annunciato in quella occasione, l’investimento in comunicazione del 2023 ammonta a quasi 30 milioni di euro, in crescita del 15% sul 2022. L’impegno in una campagna identitaria, spiega Pedroni, si è reso necessario per spiegare ai consumatori più giovani, under 40, il motivo per cui la tessera Coop è a pagamento, a differenza delle altre carte fedeltà; e quindi per dare una spinta anche ai tesseramenti. Infatti «il feed back è stato ottimo, le richieste di tesseramento sono triplicate». Inoltre, si può recedere dall’iscrizione se non si vuole più essere soci, con la restituzione della quota di adesione (25 euro). Nei prossimi giorni si concluderà la campagna di attivismo ‘Donna, vita, libertà’, iniziativa di ‘postcard bombing’ nata a gennaio sui principali quotidiani nazionali in collaborazione con Amnesty International Italia a sostegno della popolazione iraniana. Sul fronte prodotti private label, è partita giovedì la comunicazione, sempre di I’m not a robot, dedicata alla nuova linea beauty Chiringuito.