Conversion, obiettivo stagionale: più traffico in-store e maggiori conversioni nel 2017
Varata un’inedita strategia che punta direttamente alla generazione di traffico e alla conversione
Fino a ieri ci si limitava alle sole promozioni in-store, oggi chi conosce la materia, ha esperienza e ha una visione contemporanea, le integra con campagne di drive to store ed engagement digitali; ma probabilmente non è sufficiente. Ma che fine fanno tutti i contatti che vengono inviati nel punto vendita con una campagna di drive to store? Si convertono davvero in acquisti? E chi non acquista come può essere ricontattato? Conversion ha sviluppato una nuova strategia di generazione di traffico e conversione, valida per qualunque brand e qualunque canale di vendita.
Una strategia composta da tre step virtuosi
Marco Prelini, cto di Conversion, spiega come cambieranno le attività del 2017 massimizzando traffico e conversione: “Sono tre gli step virtuosi di questa nuova strategia e del tool che abbiamo sviluppato: una campagna di Drive to Store; un engagement per stimolare il check-in in-store e spingere all’acquisto; grazie a un opportuno tracciamento, attività di retargeting e comunicazioni mirate per convertire anche successivamente. Servirà quindi sempre una campagna di drive to store e un incentivo all’acquisto nel punto vendita. Ciò che cambierà sarà lo strumento che Conversion ha concepito per integrare queste due iniziative. Infatti, grazie all’azione di check-in che stimolerà lo shopper a compiere, sarà possibile tracciare ogni sua azione da quel momento in poi. Ciò garantisce la possibilità di mantenere la relazione con messaggi personalizzati e continuare a stimolare la conversione con attività di retargeting successive”.
Shopping experience sempre più personalizzata
Alberto Rossi, ceo di Conversion, commenta in merito: “Conversion è tra le prime agenzie italiane a utilizzare uno strumento capace di tracciare gli accessi e le conversioni instore per stimolare un dialogo sempre più fertile tra brand e consumatore; un organico capace, tecnologia all’avanguardia e tools giusti consentono di fare conversione e portare il consumatore a un altro livello di shopping experience, sempre più personalizzata, rilevante e vicina”.