Autore: Redazione
02/04/2020

Il Consorzio Grana Padano va on air con uno spot di ringraziamenti ideato internamente e conferma il budget adv stanziato per il 2020 di 11 milioni in Italia e 6 all’estero

Il 30” in tv da domenica è stato realizzato con Diamante Production, mentre Havas Milan sta preparando un radio. Tengono gli investimenti,  il ritorno della pubblicità istituzionale atteso per fine maggio

Il Consorzio Grana Padano va on air con uno spot di ringraziamenti ideato internamente e conferma il budget adv stanziato per il 2020 di 11 milioni in Italia e 6 all’estero

Anche il Consorzio Grana Padano adegua la propria comunicazione all’emergenza e, sospesa momentaneamente l’attività pubblicitaria corrente, ha iniziato da domenica a mettere on air un nuovo spot in cui ringrazia tutta la filiera che continua a lavorare, chi sta in casa e tutto il personale ospedaliero per l’impegno che sta erogando in questi giorni. Con planning di Wavemaker, il video resterà su tutte le tv fino al sabato di Pasqua 10 aprile, nel solo formato da 30”, che va a sostituire i tagli da 15” già previsti in queste settimane della campagna istituzionale ideata da Havas Milan l’anno scorso. Questo film, che si conclude con il payoff “La vita tornerà ad avere un sapore meraviglioso” è stato realizzato però a tempi record dal Consorzio stesso con Diamante Production, struttura che lavora frequentemente con il Consorzio stesso e che quindi disponeva già di materiale di repertorio sulle attività di quest’ultimo. Havas Milan sta invece realizzando un “racconto” radiofonico sintonico allo spot, che andrà in onda a partire da domenica prossima. L’agenzia guidata da Dario Mezzano ha realizzato anche i comunicati stampa che appaiono in questi giorni sui principali quotidiani. La normale pianificazione degli spot istituzionali dovrebbe riprendere a fine maggio con un primo flight di due settimane.

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Interpellato da DailyMedia, il D.G. Stefano Berni conferma inoltre che gli investimenti adv del Consorzio per quest’anno sono confermati e in linea con quelli del 2019, per un totale quindi di 17 milioni di euro, di cui 11 per il mercato interno, tutti pianificati dalla citata centrale di GroupM. Le spese di marketing complessive ammontano invece a 26 milioni, ma dai 4 destinati alle altre attività per l’Italia ne verrà sottratto 1, che viene impiegato per l'acquisto di materiale sanitario nelle zone di produzione della Dop più colpite dall’emergenza. Il budget marketing destinato ai mercati esteri, pari a 5 milioni, subirà invece una riduzione per la materiale impossibilità di attivare una serie di iniziative promozionali al netto di quelle previste nella gdo. Il Consorzio intanto è impegnato a far sì che la produzione delle forme marchiate non subisca rallentamenti e che le vendite retail continuino a tenere alto il loro tasso di crescita, dopo il +16,7% registrato a febbraio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, a cavallo con l’esplosione del coronovirus.