Autore: Redazione
09/06/2016

Condé Nast: Collection di Vanity Fair a +14% nel primo semestre

Vola la raccolta dei collezionabili gratuiti; il direttore di divisione Paola Castelli arricchisce la serie con food, passioni e sport

Condé Nast: Collection di Vanity Fair a +14% nel primo semestre

Torna in edicola Vanity Fair Collection, l’allegato gratuito della testata Condé Nast che questa volta è dedicato al mondo del gioiello. Nata per soddisfare l’esigenza di approfondire argomenti già trattati dal settimanale diretto da Luca Dini, ma che non vi trovano sufficiente spazio, la serie Collection incontra sia il gusto dei lettori - generando diffusioni per un 8/10% in più rispetto alla media di Vanity Fair -, sia il gusto degli investitori pubblicitari. Nel primo semestre 2016 la raccolta pubblicitaria complessiva del settimanale è in linea con lo stesso periodo del 2015, con una quota del digitale pari al 14%. Sempre nel primo semestre, la raccolta dei collezionabili registra una crescita del 14%, ed è destinata ad aumentare. Con il suo avvento in qualità di Direttore divisione Vanity Fair e La Cucina Italiana, lo scorso febbraio, Paola Castelli ha deciso, infatti, di incrementare l’offerta con l’introduzione di tre nuovi Collection - sport, passioni e food - che vanno ad aggiungersi a quelli già consolidati come gioielli e orologi, beauty, design, family e Christmas. Intanto, questo numero, su una foliazione di 140 pagine, vanta un inserito pubblicitario di 55. «Collection risponde anche all’esigenza di offrire ai clienti pubblicitari progetti “rotondi” - spiega Castelli -, realizzati con la cura e la qualità che caratterizzano il settimanale, in grado di coinvolgere il lettore». Aggiunge Castelli che «il numero sulle passioni, in uscita il 28 settembre insieme al numero 39 di Vanity Fair, nasce dall’esigenza di rivolgersi anche a quel 20% di pubblico maschile del settimanale». Sarà infatti un doppio giornale, in un’unica confezione, con due cover (una al posto della quarta di copertina), dedicate, rispettivamente, a lettrici e lettori. Le due sezioni saranno probabilmente contraddistinte da una carta diversa e naturalmente anche da inserzioni pubblicitarie dedicate. Tutte le uscite Andando con ordine, dopo i precedenti Beauty e Design, usciti entrambi in aprile, e l’odierno Gioielli, le prossime uscite saranno così scadenzate: Sport, il 15 giugno con il numero 24 di Vanity Fair, in vista delle Olimpiadi di Rio de Janeiro; Family, il 24 agosto con il numero 34; poi il già citato Passioni; Food il 19 ottobre, con il numero 42; Christmas con il numero 48, in edicola il 30 novembre. Il numero Family sarà dedicato al bambino e al back to school, mentre la novità Food verterà sul tema del cibo come stile di vita, senza “cannibalizzare” La Cucina Italiana. «Il sistema costruito intorno al brand Vanity Fair si fonda su print, digital ed eventi, e il progetto Collection punta su questi ultimi, associando a ogni numero una experience che coinvolge, di volta in volta il pubblico più ampio oppure i clienti». Per esempio, in occasione del Salone del Mobile di Milano, Vanity Fair ha allestito una “Nap Room” da Tearose Boutique, dove i visitatori della manifestazione si potevano riposare. «Ecco un esempio di iniziativa rivolta al grande pubblico: per la “Nap Room” sono passate 4.500 persone». Una bella visibilità per i marchi che hanno sostenuto l’iniziativa, vale a dire Llerac, Samsung, Campari, Golia, Danone Activia, Fiat 500. Un altro evento di ampio respiro sarà quello in occasione del numero Family, che si terrà il 17 settembre. Progetto più ristretto è invece quello legato al servizio interno al Collection Gioielli in cui quaranta donne “influenti” vengono ritratte in modalità Instagram mentre indossano i prodotti. Gli scatti diventeranno una mostra, oggetto di una unica serata esclusiva che si è tenuta il 9 maggio 2016 presso il Museo Diocesano di Milano. Il 21 giugno, invece, Vanity Fair promuoverà in un’altra serata esclusiva, che si terrà al Foro Italico di Roma, un progetto sociale che vede protagonisti Coni e Action Aid, dedicato ai bambini delle favelas. Lo chef sarà Davide Oldani.