Autore: Redazione
14/12/2022

CognitiveADV prosegue il proprio percorso di crescita all’insegna dell’internazionalità e della valorizzazione dei talenti

La concessionaria full-funnel è attiva in sette Paesi, con il 60% dei collaboratori che risiede fuori dall'headquarter italiano. La squadra è in costante ampliamento, come testimonia il recente ingresso di Ilaria Israel nel ruolo di Head of Sales in Italia e l'inserimento di altre cinque risorse all'estero

CognitiveADV prosegue il proprio percorso di crescita all’insegna dell’internazionalità e della valorizzazione dei talenti

Ilaria Israel

CognitiveADV, la concessionaria full funnel che fa leva su tecnologie cognitive all'avanguardia per massimizzare il coinvolgimento e l'attenzione dei consumatori in ambito pubblicitario, prosegue il proprio percorso di crescita confermando il Dna internazionale e la politica di apertura di una sede ovunque sia identificato un talento. La struttura è attiva in sette Paesi, con il 60% dei collaboratori che risiede fuori dall'headquarter Italiano, e in ogni dipartimento vengono impiegate risorse di almeno due nazionalità diverse; ciò consente di superare la mancanza di specialisti altamente qualificati, di contaminare e integrare know how differenti generando innovazione e offrendo al cliente soluzioni di maggiore efficacia. L'obiettivo di aprire una sede laddove si trovino talenti d'eccellenza rappresenta per la concessionaria un vantaggio competitivo, come accaduto in Paesi meno "mainstream": tra Serbia e Estonia si trovano le sedi del team di Ad Operations e gran parte della business intelligence sezione performance. Un approccio unico che si riflette anche nella cultura aziendale e nell'attenzione al benessere e alla crescita dei dipendenti, che superano ormai le venti risorse.

Miglioramenti per tutti

CognitiveADV prevede che ciascun professionista utilizzi il 20% del tempo lavorativo settimanale per lo studio e l'innovazione. Affinare le proprie skill, migliorare i processi, studiare nuove tecnologie, prodotti e algoritmi, aggiungere nuove funzioni di machine learning, analizzare il lavoro dei competitor: si tratta di attività strategiche che riguardano tutti i livelli manageriali e operativi. Un continuo investimento sulle risorse, che riguarda anche l'ampliamento della squadra, come testimonia il recente ingresso di Ilaria Israel e di altre cinque risorse a livello internazionale. Alla manager, che in passato ha lavorato in Google, Mediamond e Matrix, viene affidato il compito di coordinare la struttura commerciale per assicurare il pieno rispetto della strategia condivisa e del raggiungimento dei risultati. Opererà a diretto riporto di Francesca Grilli, Managing Director per l'Italia, con la responsabilità dei rapporti con agenzie media e clienti. "Ovunque si trovi un talento in grado di migliorare i risultati delle campagne dei nostri clienti, noi lo scoviamo e lo portiamo in azienda", commenta Grilli, Managing Director di CognitiveADV. "Questa politica ha già dimostrato di funzionare: nel 90% delle campagne il cliente conferma di voler proseguire la collaborazione con la nostra realtà incrementando costantemente lo spending. Un percorso che è stato facilitato da un modello organizzativo orientato non solo alla produzione di risultati, ma anche alla scalabilità e alla riproducibilità nel tempo. Supportati da una tecnologia proprietaria full funnel a ID Persistente, abbiamo potuto porre le basi per una crescita organica internazionale improntata attorno a due valori che sono il marchio di fabbrica di Cognitive: miglioramento continuo e attenzione al cliente".