Autore: Redazione
20/10/2022

Class editori: nuovo piano di risanamento e aumento di capitale per 17 milioni di euro; positivi i risultati del primo semestre

Il Gruppo di cui è V.P. e A.D. Paolo Panerai ha stipulato un accordo per una riduzione del debito finanziario dopo aver chiuso la prima parte dell’anno con fatturato in crescita del 21%

Class editori: nuovo piano di risanamento e aumento di capitale per 17 milioni di euro; positivi i risultati del primo semestre

Class Editori ha comunicato la firma di un accordo con un gruppo di istituti di credito finalizzato a un aumento di capitale e a una riduzione del debito finanziario. In particolare, l'accordo è stato firmato con Banca Carige, Banca Monte dei Paschi, Bnl, BPER Banca, Banca Popolare di Sondrio, AMCO, Banco BPM, Credit Agricole Italia, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Kerdos SPV e, in qualità di loro agente, con la Loan Agency Services. L'accordo mette in atto le principali misure di natura finanziaria contenute nel piano di risanamento ex art. 67 attestato dall'esperto indipendente dott. Cristiano Proserpio e si fonda sul piano industriale, economico e finanziario per gli anni 2022-2027 approvato dal Consiglio di Amministrazione di Class lo scorso 6 giugno 2022. L'aumento di capitale dell'Emittente, con esclusione del diritto di opzione in base alla delega al Consiglio per massimi 70 milioni a suo tempo conferita dall'assemblea dei soci, ammonta a 17 milioni di euro e sarà perfezionato contestualmente con l'efficacia dell'accordo attuativo. A sottoscrivere l'aumento sono Paolo Panerai, Vicepresidente e Amministratore Delegato di Class Editori per euro 3 milioni, Drifter Srl (società interamente controllata da Andrea Bianchedi) per 8 milioni, Rome Communication per 3 milioni, Azimut Enterprises per un milione, DDV Partecipazioni, Camfin Alternative Assets, Armanda Signorio e Portobello per 500.000 euro ciascuna. L'accordo prevede, con riferimento all'esposizione debitoria attuale verso le Banche Aderenti (circa 85 milioni di euro), il rimborso immediato per circa euro 15,5 milioni, con l'utilizzo di risorse finanziarie provenienti dall'aumento di capitale; il consolidamento e il progressivo rimborso in 5 anni per un importo complessivo di circa 17,5 milioni di euro; lo stralcio per un importo di circa 30 milioni; lo stralcio di un ulteriore importo complessivo di circa euro 22 milioni, fermo restando l'obbligo di corrispondere alle Banche Aderenti un ristoro anche solo parziale (cosiddetto earn-out) di tale posta creditoria rinunciata dalle banche nel caso in cui il Class Editori raggiungerà, in tutto o in parte, gli obiettivi di Ebitda per il periodo 2022-2026 previsti dal Piano Industriale e Finanziario. La Manovra Finanziaria è relativa a un perimetro societario diverso dal perimetro di consolidamento di Class Editori, in quanto non comprende le controllate Gambero Rosso S.p.A. e Telesia S.p.A. (entrambe quotate all'EGM).

La semestrale

Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2022 del Gruppo Class, ha evidenziato ricavi a 38,57 milioni di euro, +21%, un Ebitda positivo a 4,88 milioni di euro, +96%, e pubblicità a +16%, confermando il miglioramento già registrato nel corso del 2021, sia in termini di crescita dei ricavi sia di incremento della marginalità. Anche in relazione alle due controllate quotate all’Euronext Growth Milano (ex Aim) si registrano miglioramenti rispetto al primo semestre 2021, in particolare Gambero Rosso, avendo anche ripreso le attività in presenza sui mercati esteri, registra un significativo recupero di fatturato ed Ebitda; Telesia, pur continuando a subire gli impatti sul traffico passeggeri derivanti dalle conseguenze della pandemia, ha avviato il recupero del fatturato e raggiunto una marginalità positiva nel semestre, entrambi in crescita rispetto al 2021.

Andamento della gestione

In un mercato ancora in sofferenza per gli effetti economici della pandemia e dalla crisi in Ucraina, la Casa editrice ha mostrato significativi segnali positivi. Il fatturato pubblicitario registra una crescita del 16%, con la pubblicità commerciale totale al +25%.In positivo tutti i mezzi al netto dei Quotidiani (-3%) su cui pesano le flessioni della pubblicità finanziaria e legale. Decisamente positiva anche la performance dei Periodici che crescono del 25%.In forte crescita il comparto videostrategy: ClassCnbc cresce di circa il 40%, con un andamento più che positivo sia della pubblicità tabellare che delle Multimedia Creative Solutions; il ritorno massivo alla mobilità, certificato anche da BigDataCounter (il primo sistema di certificazione delle audience in mobilità introdotto da Telesia a fine 2021), ha influito positivamente sulle performance della GOTV di Telesia che raddoppia il fatturato del primo semestre 2021, pur rimanendo nettamente inferiore rispetto al potenziale visto nel periodo pre-pandemia; il buon andamento in termini di utenti unici e pagine viste unitamente al lancio del nuovo sito milanofinanza.it spingono il fatturato internet al +24%.Al buon andamento complessivo della concessionaria hanno contribuito i progetti editoriali che crescono dell’8% rispetto al 2021, nonostante alcuni di essi siano stati calendarizzati nel secondo semestre.