cinema l’analisi degli acquirenti UCI e The space

S sono ancora in aumento le famiglie italiane che nell’ultimo anno hanno scelto di andare al cinema. Una tendenza senz’altro significativa, che ribadisce un fenomeno ormai chiaro: il mezzo si sta meritando sempre più considerazione nel media mix, anche grazie alle innovazioni sul fronte tecnico e dell’offerta di prodotto. Gli spender sembrano comprendere in misura sempre maggiore il valore del cinema nel raggiungere i consumatori e in questo caso contribuiscono sicuramente l’elevata visibilità delle pubblicità sul grande schermo e la capacità di raggiungere efficacemente specifiche audience demografiche. Un elemento che si delinea in modo netto valutando alcune cifre desunte da un’approfondita ricerca sull’argomento realizzata da GfK. Nel caso delle sale UCI Cinemas e The Space Cinema, il dato di frequentazione da parte delle famiglie italiane si attesta a quota 12,4 milioni, con un livello di penetrazione del 24%. Se poi si va a valutare il numero medio di ingressi nel periodo, l’indagine consegna un dato pari a 5,3 per le sale UCI Cinemas e The Space. E ancora più eloquente appare, poi, il dato riferibile alla spesa media pro-capite sostenuta dagli italiani per andare al cinema, sempre nel periodo considerato: dall’indagine si desume, infatti, che in termini complessivi la spesa si attesta a quota 38,28 euro registrati dalle sale UCI Cinemas e The Space Cinema. La scelta: prima il film o il cinema? Ma un altro elemento di riflessione, particolarmente significativo in ottica di marketing, si lega al dato riferito alla scelta da parte dell’acquirente: è stato scelto prima il film o il cinema? Ebbene, la vetta più alta nel caso di chi ha scelto prima il film e poi il cinema si rintraccia proprio nel caso delle sale UCI e The Space, a testimonianza dell’elevata qualità dell’offerta che viene proposta al pubblico.